Lo Strillone: non abbiamo bisogno della “prostituta” di Vermeer, caustico Vittorio Sgarbi su Quotidiano Nazionale. E poi l’architettura ai tempi di Expo, ArteFiera parla cinese, il mito di Amore e Psiche in mostra a Monza…
La traslazione de La ragazza con l’orecchino di perla a Bologna? Più che un evento culturale è “prostituzione”: Quotidiano Nazionale raccoglie lo sfogo di Vittorio Sgarbi, caustico sul nuovo progetto targato Marco Goldin. Intanto Libero annuncia il mito di Amore e Psiche in mostra alla Villa Reale di Monza e Corriere della Sera anticipa i […]
La traslazione de La ragazza con l’orecchino di perla a Bologna? Più che un evento culturale è “prostituzione”: Quotidiano Nazionale raccoglie lo sfogo di Vittorio Sgarbi, caustico sul nuovo progetto targato Marco Goldin. Intanto Libero annuncia il mito di Amore e Psiche in mostra alla Villa Reale di Monza e Corriere della Sera anticipa i temi di ArteFiera. Puntando l’accento sullo sguardo “orientale” di questa edizione: partendo dal rapporto con l’arte e il mercato cinesi.
Expo 2015 tiene banco su L’Unità: si parte dal padiglione di Norman Foster per gli Emirati Arabi Uniti per un’ampia riflessione su quali saranno le linee architettoniche del grande evento; Avvenire e La Repubblica tornano sulla ventilata pubblicazione delle carte che documentano ciò che Pio XII sapeva dell’Olocausto.
– Lo Strillone di Artribune è Francesco Sala
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