Alla Triennale la seconda edizione di “D-Fatto”. Il design secondo la Scuola Tam Tam, con workshop e corsi liberi, non solo di nome
Insegnare il design e la creatività è un compito arduo: spesso si corre il rischio di trasmettere, in realtà, solamente teorie e punti di vista, l’opinione dietro una cattedra si trasforma in dogma. Al Triennale Design Museum di Milano la Scuola Tam-Tam presenta la seconda edizione dei suoi corsi a frequenza libera e gratuita, provando […]
Insegnare il design e la creatività è un compito arduo: spesso si corre il rischio di trasmettere, in realtà, solamente teorie e punti di vista, l’opinione dietro una cattedra si trasforma in dogma. Al Triennale Design Museum di Milano la Scuola Tam-Tam presenta la seconda edizione dei suoi corsi a frequenza libera e gratuita, provando a fare qualcosa di diverso: D-Fatto il nome del format. Di fatto appunto, una scuola destrutturata e ramificata, pronta a insegnare e crescere grazie all’ausilio di più di quaranta professionisti, docenti, designer ed architetti. Gente del mestiere che insegna mestieri. Accanto a questi, svariate Onlus partner impegnate in questa sfida culturale.
Proprio oggi – domenica 16 febbraio – presso il Teatro Agorà si svolgono le selezioni dei candidati, ad opera dei fondatori stessi della Tam-Tam, ovvero Alessandro Guerriero, Giacomo Ghidelli, Margherita Sigill e Cesare Castelli. Raccontare un progetto e raccontarsi è quanto i candidati dovranno fare. Niente test, né nozioni: la creatività è pragmatica in questo contesto. Solo così la cattedra può tornare ad essere un oggetto utile, frutto di design, e non il pulpito per qualche predica accademica. Noi vediamo qualche immagine live…
– Urbano Nannelli
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