Tutti i video dalla Bevilacqua La Masa. Due mesi a frugare nell’Archivio Giovani Artisti della Fondazione veneziana, con tante scoperte: e ora i Cake Away presentano i risultati

Hanno frugato per due mesi tra gli oltre cinquecento nomi dell’Archivio Giovani Artisti BLM, selezionandone sedici, che utilizzano il video come medium espressivo. I Cake Away (all’anagrafe Monica Bosaro, Elisa Fantin, Giada Pellicari e Samuele Piazza), unico collettivo curatoriale in residenza negli Atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, presentano il risultato della loro […]

Hanno frugato per due mesi tra gli oltre cinquecento nomi dell’Archivio Giovani Artisti BLM, selezionandone sedici, che utilizzano il video come medium espressivo. I Cake Away (all’anagrafe Monica Bosaro, Elisa Fantin, Giada Pellicari e Samuele Piazza), unico collettivo curatoriale in residenza negli Atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, presentano il risultato della loro ricerca in tre serate, che costituiscono il primo evento collaterale ufficiale della mostra finale degli Atelier. Nella Galleria di Piazza San Marco sono esposti solo un manifesto della rassegna e alcune cartoline. Bisogna spostarsi a Palazzetto Tito per scoprire “Still Frame”.
Primo appuntamento martedì 11 febbraio: Elisa Fantin e Samuele Piazza introdurranno i lavori di Teodoro Lupo, Caterina Shanta, Giulio Squillacciotti, Elisa Strinna, aventi come punto in comune la memoria e la narrazione. La seconda tendenza evidenziata verrà presentata martedì 18 febbraio da Monica Bosaro, che presenterà il legame tra il video e la performance, mettendo in luce la componente rituale nelle opere di Nico Angiuli, Martina Della Valle, Roberto Fassone, Giulia Giannola, Nicola Nunziata.
L’ultima serata, martedì 25 febbraio, si concentrerà sull’animazione, sul legame con il disegno e la pittura, passando dallo stop motion alle esperienze digitali. Ne sono rappresentanti Sara Bonaventura, Elisabetta Di Sopra, Giuseppe Gonella, Antonio Guiotto, Dario Lazzaretto, Lucia Veronesi, Video Animazioni Vive, i cui punti in comune saranno messi i evidenza da Giada Pellicari. Incontri aperti, in cui i partecipanti saranno invitati a esprimere la propria opinione in un dibattito e che verranno resi fruibili anche a chi non potrà partecipare attraverso la pubblicazione di un catalogo digitale.

– Marta Cereda

cakeawayvenezia.tumblr.com/post/75576137507/still-frame-videoarte-dallarchivio-giovani-artisti

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Marta Cereda

Marta Cereda

Marta Cereda (Busto Arsizio, 1986) è critica d’arte e curatrice. Dopo aver approfondito la gestione reticolare internazionale di musei regionali tra Stati Uniti e Francia, ha collaborato con musei, case d’asta e associazioni culturali milanesi. Dal 2011 scrive per Artribune.

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