Hans Ulrich Obrist, l’architetto. Sarà il critico a curare il Padiglione della Svizzera alla Biennale al via fra tre mesi a Venezia: progetto eclettico, fra gli invitati Dan Graham, Philippe Parreno, Tino Sehgal
Il curatore del Padiglione della Svizzera alla Biennale di Venezia? Sarà nientemeno che Hans Ulrich Obrist. E fra gli invitati nel suo progetto espositivo ci saranno artisti come Liam Gillick, Dominique Gonzalez- Foerster, Dan Graham, Philippe Parreno, Tino Sehgal. Caspita, a un anno e mezzo dal via della prossima edizione della Biennale Arte, la Svizzera […]
Il curatore del Padiglione della Svizzera alla Biennale di Venezia? Sarà nientemeno che Hans Ulrich Obrist. E fra gli invitati nel suo progetto espositivo ci saranno artisti come Liam Gillick, Dominique Gonzalez- Foerster, Dan Graham, Philippe Parreno, Tino Sehgal. Caspita, a un anno e mezzo dal via della prossima edizione della Biennale Arte, la Svizzera è così avanti nell’organizzazione? No, perché – a dispetto dei nomi coinvolti – stiamo parlando della Mostra Internazionale di Architettura, inaugurazione il prossimo 6 giugno.
Già, la Confederazione anticipa di qualche giorno la conferenza ufficiale nella quale – il 10 marzo – Rem Koolhaas illustrerà nel dettaglio la rassegna da lui curata, e fa deflagrare la sua vera bomba. Regista del complesso progetto espositivo sarà dunque l’eclettico Obrist, co-director of exhibitions and programmes e director of international projects alla Serpentine di Londra, per citare solo il primo fra i suoi mille incarichi in tutto il mondo. E la mostra – titolo A stroll through a fun palace, alla curatela della quale collaboreranno anche Herzog & de Meuron ed Atelier Bow – Wow – sarà incentrata sulle figure di Lucius Burckhardt e Cedric Price, “considerati tra gli architetti più visionari del XX secolo, per aver ridefinito un’architettura che ruota attorno a persone, spazio e performance”.
Il padiglione sarà poi caratterizzato da un programma di discussioni su temi vari, dall’architettura al design del paesaggio; Dorothea von Hantelmann presenterà vignette su passato, presente e futuro delle istituzioni artistiche. La mostra comprenderà contributi di Dominique Gonzalez – Foerster, Philippe Parreno, Asad Raza e Tino Sehgal, mentre altri artisti e architetti contemporanei, come Dan Graham, Liam Gillick e Koo Jeong, presenteranno omaggi al Burckhardt e Price.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati