Il palazzo degli americani a Roma. dopo Sara VanDerBeek e Sterling Ruby, alla Fondazione Memmo-Arte Contemporanea arriva la personale di Shannon Ebner: ecco chiccera all’opening
È la terza mostra del programma espositivo dedicato alla scena artistica contemporanea, promosso dalla Fondazione Memmo-Arte Contemporanea su iniziativa di Fabiana Marenghi Vaselli e Anna d’Amelio. Dopo le personali di Sara VanDerBeek (ottobre/novembre 2012) e di Sterling Ruby (maggio/settembre 2013), Palazzo Ruspoli, storica sede della fondazione, ospita ora Auto Body Collision, personale dell’artista americana Shannon […]
È la terza mostra del programma espositivo dedicato alla scena artistica contemporanea, promosso dalla Fondazione Memmo-Arte Contemporanea su iniziativa di Fabiana Marenghi Vaselli e Anna d’Amelio. Dopo le personali di Sara VanDerBeek (ottobre/novembre 2012) e di Sterling Ruby (maggio/settembre 2013), Palazzo Ruspoli, storica sede della fondazione, ospita ora Auto Body Collision, personale dell’artista americana Shannon Ebner, a cura di Cloé Perrone. L’esposizione, aperta fino al 27 giugno, è il frutto di un recente soggiorno romano dell’artista, “e ruota intorno al concetto di collisione, intesa come momento in cui due o più corpi in movimento esercitano forza l’uno verso l’altro”. Lungo tutto il perimetro degli spazi espositivi, l’artista presenta “immagini di lettere mescolate ad altre fotografie che creano un nuovo sistema di comunicazione, che prende vita in quanto strettamente relazionata al luogo che ospita la mostra”. Opening al solito affollato anche da personaggi come Ginevra Elkann, Elena Del Drago, o gli artisti Francesco Arena e Pietro Ruffo: noi lo raccontiamo con l’ampia fotogallery…
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