Milano Updates: la città celebra Alda Merini. Restituendole la sua Casa Museo. Riapre al pubblico lo spazio dei Navigli, assegnato dal Comune all’associazione La Casa delle Artiste
Dopo un lungo periodo di stallo, molte polemiche e tanta apprensione da parte di familiari ed estimatori, Alda Merini, la compianta poetessa dei Navigli, ha di nuovo un piccolo tempio in cui essere celebrata e ricordata. La Casa Museo della Merini veniva inaugurata a Milano il 21 marzo del 2011, giorno del suo compleanno, nell’ex tabaccheria […]
Dopo un lungo periodo di stallo, molte polemiche e tanta apprensione da parte di familiari ed estimatori, Alda Merini, la compianta poetessa dei Navigli, ha di nuovo un piccolo tempio in cui essere celebrata e ricordata. La Casa Museo della Merini veniva inaugurata a Milano il 21 marzo del 2011, giorno del suo compleanno, nell’ex tabaccheria comunale di Via Magolfa, assegnata ai tempi dalla giunta Moratti. Due anni di apertura, con problemi mai risolti di gestione, di budget e di completamento lavori, fino all’epilogo del 2013: il Comune, per problemi di bilancio, dichiarava di non potersi più occupare dello spazio, in cui erano custoditi effetti personali, mobili, foto, video, documenti, e dove era stato trasportato anche il famoso “Muro degli angeli”, un pezzetto di parete coperto di schizzi ed appunti che dall’appartamento della poetessa – affittato fino al giorno della sua morte – era stato “strappato” e messo in salvo, prima che lo stabile desse il via ai lavori di ristrutturazione.
Da quel momento una serie diversi appelli, articoli, denunce, mobilitazioni di cittadini ed intellettuali avevano sollecitato al sindaco Pisapia una celere risoluzione del problema: la casa museo di Alda Merini doveva tornare alla città. Aperta e fruibile, in quanto bene comune. Per fronteggiare la carenza di risorse, era dunque arrivato un bando, rivolto ad associazioni cittadine senza scopo di lucro, che avessero interesse a farsi carico del posto. Bando vinto, pochi giorni fa, da La Casa delle Artiste: la proclamazione è avvenuta lo scorso 20 marzo e il giorno dopo un reading poetico festeggiava già l’effettiva riapertura. Un nuovo regalo per Alda Merini, nel giorno della sua nascita e dell’inizio della primavera, che era anche la giornata mondiale della poesia dell’Unesco.
L’associazione si aggiudica così la gestione, in comodato gratuito, per i prossimi tre anni, con possibilità di rinnovo. Sarà garantito l’ingresso al pubblico tutti i giorni, col museo visitabile su prenotazione lunedì e mercoledì, oppure senza prenotazione giovedì e venerdì, tra le 15 e le 19, e sabato e domenica tra le 10 e le 13. Le attività ricreative seguiranno invece altri orari: da martedì al venerdì (ore 11-20) e sabato e domenica (ore 10-13). Spetterà all’associazione, non gravata da costi di locazione, ricavare le risorse necessarie al pagamento delle utenze, al sostegno delle attività e alla gestione del personale necessario.
Cosa troveranno i visitatori? Un caffè letterario e una libreria-biblioteca
– Helga Marsala
www.facebook.com/LaCasaDelleArtiste
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