Vincent Billeci a Palermo. Viaggio in Sicilia, tra arte e moda: dalla nuova collezione ispirata al Liberty, ai costumi di scena per Loredana Longo alla Gam. Fino alla mostra sulla collezione primaverile da AMORlab
L’attenzione per i dettagli della natura e dell’architettura siciliane caratterizza il lavoro di Vincent Billeci, giovane stilista palermitano, che da alcuni anni si divide tra Milano e Isola delle Femmine, località di mare nei pressi di Palermo. Fresca di passerella e di shooting è la collezione FW 14 targata Vincent. Per coglierne l’essenza non c’è […]
L’attenzione per i dettagli della natura e dell’architettura siciliane caratterizza il lavoro di Vincent Billeci, giovane stilista palermitano, che da alcuni anni si divide tra Milano e Isola delle Femmine, località di mare nei pressi di Palermo. Fresca di passerella e di shooting è la collezione FW 14 targata Vincent. Per coglierne l’essenza non c’è miglior modo che ricorrere alle parole dello stesso designer: “Se la storia dell’arte avesse una colonna sonora il Liberty rappresenterebbe il suo momento più rock”. Nella prossima stagione lo stilista lascia ampio spazio al nero, arricchito da dettagli in oro, che troviamo nei ricami metallici di gonne lunghe e trasparenti, nella fascia in pelle per mini abito, e soprattutto nei leoni di forgia araldica, usati per le fibbie delle cinture o per la Lion Bag. Quando invece “si spinge” sul colore, Billeci sceglie un inteso verde persiano per uno splendido completo capospalla e abito, oppure il blu elettrico per la lana tricotatta.
Questo weekend Billeci è a Palermo, per due appuntamenti che lo vedono protagonista di progetti a metà tra arte e moda. Il primo, venerdì 21 alla GAM, per l’opening della personale di Loredana Longo: lo stilista ha realizzato per l’occasione i costumi utilizzati per le perfomance dell’artista, tutti progetti inediti presentati per la grande mostra palermitana. Per ricalcare lo spirito delle opere della Longo, Billeci ha lavorato sia sulla ricerca dei materiali, come nel caso dei costumi per The Circle, che sul taglio, pulito e lineare, del costume di My Own Bunker.
Sabato 22 sarà invece la volta di un mini show da AMORlab – galleria, shop, salotto culturale, laboratorio creativo e spazio espositivo, inaugurato appena tre mesi fa. Sole allo Zenit vede la collezione Spring/Summer 2014 riproposta quicon un allestimento inedito. “Questa collezione nasce da una relazione forte col paesaggio: se ne fa testimonianza, riflesso, traduzione delicata e meditata” racconta Helga Marsala, curatrice, insieme ad Antonella Amorelli, di questa presentazione.
Non si possono infatti non rintracciare, nella collezione S/S14, riferimenti ai paesaggi, sia naturali che artistico-arrchitettonici tipici della Sicilia: dai colori del mare, nelle sfumature del blu lucente dello shantung di seta, al bianco abbagliante di certe distese assolate, colore dominante della collezione; dalle trame dei fondali, che rivivono nel sofisticato pizzo ossidiana, aalle meduse stilizzate dei ricami in paillette, fino agli accenni all’Art Decò nei ramages floreali di top e bluse.
La Collezione sarà accompagnata in galleria da un frammento del progetto “Trinacria” di Domenico Pellegrino, scenografica riedizione delle tradizionali luminarie usate per le feste popolari, e dal video “Amuri amuri e brodu ri ciceri” di Mariana Ferratto e Sara Basta, realizzato nel 2006 proprio a Isola delle Femmine: una performance che mette in scena un antico rituale officiato dalle giovani future mogli, intente a lavare in mare la lana destinata a imbottire il materasso degli sposi. Esperimenti di sintesi fra paesaggio, identità, cultura, che è poi la cifra essenziale di tutta la ricerca di Billeci e del suo mondo sartoriale e iconografico.
– Maria Cristina Giusti
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