Salone Updates: che ci facevano ieri sera tutte quelle persone vestite di arancione, che molti di voi hanno incrociato per le vie del centro di Milano? Erano designer e progettisti alle prese con Walking Design…
Raccolti davanti alla Triennale, sotto un sole più caldo del previsto, parevano inscenare una protesta; sembravano essere lì per andare contro qualcuno o qualcosa, in questo luogo che ha già visto forti contestazioni ormai quasi mezzo secolo fa. Poi però si è capito come, in questo caso, si respirava un clima diverso: sorrisi, brillantissimi grembiuli […]
Raccolti davanti alla Triennale, sotto un sole più caldo del previsto, parevano inscenare una protesta; sembravano essere lì per andare contro qualcuno o qualcosa, in questo luogo che ha già visto forti contestazioni ormai quasi mezzo secolo fa. Poi però si è capito come, in questo caso, si respirava un clima diverso: sorrisi, brillantissimi grembiuli arancioni, baffi e occhiali dello stesso colore. Si trattava di Walking Design, vera e propria marcia collettiva organizzata dal Comune di Lissone e curata da Ghigos Ideas, che coinvolge soggetti legati al mondo del design brianzolo.
Una lunga fila di persone si è messa in movimento per le strade di Milano, direzione Piazza Cordusio, dove la manifestazione si è conclusa con la realizzazione dei sistemi di arredo “sottosoglia”, poi donati alla città. Molti ragazzi trasportavano grandi cartelli su cui si trovavano citazioni legate al mondo del progetto, con incisa una rinnovata fiducia: alcuni li portavano fieri, come fossero stendardi, altri li reggevano su un fianco quasi come un fucile, un giovane in mezzo alla fila faceva ridere i compagni inscenando una Via Crucis; le frasi si mescolavano tra loro e si scambiavano in un continuo dialogo visivo, quasi a ricreare, nello spazio, una puntiforme storia del design. Ripercorriamo il curioso evento nell’ampia fotogallery…
– Daniele Barosi
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