Tutti pazzi per il vinile, con il settimo Record Store Day. Freak Antoni celebrato al MAMBo e Bruce Licher al VHS di Palermo
Ricorrenza cara ai music addicted, il Record Store Day accontenta i gusti più raffinati, i cultori del vintage e i fan dei grandi nomi del rock e del pop. Per il settimo anno di fila, il terzo sabato di aprile si celebrano i cari, vecchi negozi di dischi, piccoli templi in cui, anche nell’era dell’mp3, […]
Ricorrenza cara ai music addicted, il Record Store Day accontenta i gusti più raffinati, i cultori del vintage e i fan dei grandi nomi del rock e del pop. Per il settimo anno di fila, il terzo sabato di aprile si celebrano i cari, vecchi negozi di dischi, piccoli templi in cui, anche nell’era dell’mp3, si danno appuntamento gli estimatori di etichette indipendenti e i fedelissimi del vinile. Ed è proprio il mitico supporto analogico, collezionato ancora da dj e intenditori, il protagonista di questa giornata speciale. Un evento internazionale, che vede in campo associazioni, shop, label, locali, gallerie e spazi non profit di tutto il mondo.
Così, mentre a Londra Berwick Street – la celebre strada dei record store impressa sulla copertina di “(What’s The Story) Morning Glory” degli Oasis – viene chiusa al traffico per un minifestival musicale, escono singoli ed EP di Bruce Springsteen, Linkin Park, AC/DC, Jimi Hendrix, Green Day, Rolling Stones, Nirvana, Deep Purple, Frank Zappa.
E in Italia? Sedute straordinarie in sala di registrazione anche per le stelle nostrane: nuovi 45 giri incisi da Guccini, Branduardi, Vecchioni, Alice & Battiato, Le Orme, I Nomadi. E poi gli eventi, per una giornata all’insegna della tradizione e della sperimentazione, tra vinili doc e sonorità di rottura. Mentre al Palazzo delle Arti di Napoli prosegue la mostra “ROCK!4”, con la proiezione dell’intervista al Premio Oscar Nicola Piovani e un dibattito tra esperti sullo stato di salute del vinile, all’ex Forno del MAMbo la band genovese Altera omaggia il compianto Freak Antoni, geniale leader degli Skiantos: la sua ultima performance è un featuring per il brano “Par-lamento”, registrato a Bologna il 2 dicembre 2013, due mesi prima della morte. Gli Altera ne hanno fatto un singolo a tiratura limitata, prodotto apposta per il Record Store Day.
Infine, Palermo. Al Von Holden Studio si inaugura una gustosissima mostra, tanto di nicchia quanto trasversale, dedicata all’artista, designer e musicista Bruce Licher. Leader dei Savage Republic, fondatore nel 1981 della Independent Project Records, etichetta affiancata dalla stamperia Independent Project Press, Licher è stato un personaggio di riferimento per la scena underground californiana tra gli anni ’80 e i ’90, cavalcando una felice sintesi tra industria discografica e ricerca visiva. Fine sperimentatore in ambito trance-rock e post-punk, con sconfinamenti tra psichedelia e industrial, come graphic designer ha messo a punto uno stile non convenzionale, progettando art work di dischi, copertine, cartoline, locandine, inviti e persino francobolli. Sempre con un approccio artigianale di matrice punk, grazie all’uso della stampa a caratteri mobili su cartone pressato. Tra i suoi clienti più prestigiosi Public Image Ltd, R.E.M., Stereolab. In contemporanea, da Rizzo Manufacture Studio torna la fiera delle etichette discografiche indipendenti palermitane, con una lista di realtà storiche o giovanissime, punti di riferimento per la scena locale punk, rock, electro, hip hop, indie: da Brusio Netlabel a Almendra Musica, da Malintenti a Go Taste!, da Nostress a 800A Records.
– Helga Marsala
“Independent Project Records and Press. Musica e design tipografico nell’opera di Bruce Licher”
a cura di Direct Cut e Von Holden Studio
Via Fastuca 2, Palermo
Opening: 19 aprile 2014, ore 19
Fino al 10 maggio 2014
www.vonholdenstudio.com
www.recordstoreday.it
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