Noch einen Wunsch? Tre italiani vi raccontano Berlino, con una guida su misura. Arte, cibo, storia, natura: per orientarsi anche durante la Biennale
Giovani italiani in trasferta a Berlino: quando partire e poi restare significa metterci ingegno, oltre che passione. E inventarsi progetti, con la forza del proprio background e di una giusta intuizione. Casi fortunati, come quelli di Teodoro Lupo, artista; Alessandro Bortolazzo, traduttore, blogger e pubblicista; Marianna Aldovini, laureata in conservazione dei beni culturali, ex assistente […]
Giovani italiani in trasferta a Berlino: quando partire e poi restare significa metterci ingegno, oltre che passione. E inventarsi progetti, con la forza del proprio background e di una giusta intuizione. Casi fortunati, come quelli di Teodoro Lupo, artista; Alessandro Bortolazzo, traduttore, blogger e pubblicista; Marianna Aldovini, laureata in conservazione dei beni culturali, ex assistente di galleria: un terzetto affiatato, che a un certo punto mette insieme idee, competenze, curiosità, spirito imprenditoriale, e tira fuori qualcosa che non c’era. Noch einen Wunsch? è una tipica espressione tedesca traducibile più o meno con Desidera altro?, trasformato nel più azzeccato “Berlino come desideri”. Così suona in italiano il nome di questa intelligente start up, strumento per esplorare una città straniera, con gli occhi di chi l’ha già incrociata, conosciuta e scelta, imparando a perlustrarne ogni piega. Noch einen Wunsch? è un progetto a metà tra servizio di consulenza e operazione editoriale, un pacchetto di informazioni personalizzate, da offrire al turista che voglia immergersi tra le molte seduzioni berlinesi: natura, architettura, cibo, storia, cultura, arte, intrattenimento.
La forma è quella di una guida, su carta o in Pdf, che sfugge alle tradizionali modalità di stampa: nessuna tiratura, ma una copia unica, sartoriale, confezionata su misura in base alle esigenze, ai percorsi, alle modalità di spostamento del cliente. Guida tailor made, da mettersi in tasca, a propria immagine e somiglianza. Preziosa, come un doppio ritratto: il volto della città, che si specchia nel volto del viaggiatore. E il servizio non manca di attenzioni, anche sul piano organizzativo: è possibile progettare un planning di itinerari, con tanto di segnalazioni e approfondimenti, pianificare visite guidate e richiedere consulenze mirate su luoghi da vedere, cose da fare, ristoranti da provare.
E poi ci sono i grandi eventi berlinesi, che Noch einen Wunsch? individua per delle edizioni speciali, costruite intorno a un visitatore tipo. La prima vede la luce per la prossima Biennale di Berlino, in programma dal 29 maggio al 3 agosto 2014. Un piccolo numero a tema, in cui trovare i luoghi più interessati vicini alle location che ospitano la kermesse, tra il quartiere di Mitte e quello più periferico di Dahlem. Esperimento di lancio, partito con due cammei d’eccezione: Juan Gaitán, curatore della Biennale, e Gabriele Horn, direttrice dell’istituzione, hanno partecipato con cinque suggerimenti a testa. Chicche da non perdere, per scoprire Berlino nei giorni caldi dell’arte, tra atelier di artisti, musei, monumenti, ma senza dimenticare il gusto, lo shopping, le passeggiate nel verde, l’architettura.
– Helga Marsala
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