Un argentino sopra New York. Sarà Adrián Villar Rojas a creare le sculture per la terza e ultima sezione della High Line, il parco di arte urbana newyorkese diretto da Cecilia Alemani

“Il progetto funzionerà benissimo con il paesaggio assieme selvaggio e delicato della High Line. Creerà un interessante dialogo con uno scenario selvaggio che si sviluppa tra le rocce”. Con questa parole Cecilia Alemani, curatrice della High Line Art, il parco di arte urbana forse più famoso del globo, presenta l’ultimo step del progetto in progress. […]

Il progetto funzionerà benissimo con il paesaggio assieme selvaggio e delicato della High Line. Creerà un interessante dialogo con uno scenario selvaggio che si sviluppa tra le rocce”. Con questa parole Cecilia Alemani, curatrice della High Line Art, il parco di arte urbana forse più famoso del globo, presenta l’ultimo step del progetto in progress. “Finire il rinnovo della High Line nell’ultima parte che non e ancora stata restaurata e a cui ci riferiamo come Section 3 o High Line at the Railyards, dalla 30esima alla 34esima strada”, ci rispondeva nell’aprile del 2012, quando le chiedevamo i futuri progetti strutturali.
Ora il completamento della terza e ultima sezione della High Line diventa una realtà, e dovrebbe vedere la luce nel prossimo autunno. E il protagonista sarà Adrián Villar Rojas, trentaquattrenne artista argentino incaricato di creare una nuova serie di sculture all’aperto per il sito. Con un progetto ancora in fase di pianificazione, ma che dalle prime indiscrezioni nascerà in situ, direttamente sulla sopraelevata ora immersa nel verde. Villar Rojas, giovanissimo, ma già rappresentato da big galleries del calibro di Marian Goodman e kurimanzutto, è noto per le sue grandi opere scultoree realizzate con materiali come cemento e argilla, spesso destinate a deteriorarsi nel tempo. Nel 2011 è stato premiato dalla Biennale di Venezia fra i giovani artisti maggiormente promettenti; nel 2013 la Serpentine Sackler Gallery di Londra gli ha dedicato la sua mostra inaugurale.

www.thehighline.org/about/public-art

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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