Arte latinoamericana in fiera. No, non a Basilea: è in Inghilterra che parte la quinta edizione di Pinta London, con due gallerie in arrivo anche dall’Italia
Art Basel si avvicina sempre di più, ma prima dell’art week svizzera l’attenzione di addetti e collezionisti farà bene a puntarsi un po’ più a Nord, oltre il canale della Manica. A Londra va infatti in scena la quinta edizione di Pinta London, l’unica fiera d’arte europea dedicata all’arte moderna e contemporanea latinoamericana, spagnola e […]
Art Basel si avvicina sempre di più, ma prima dell’art week svizzera l’attenzione di addetti e collezionisti farà bene a puntarsi un po’ più a Nord, oltre il canale della Manica. A Londra va infatti in scena la quinta edizione di Pinta London, l’unica fiera d’arte europea dedicata all’arte moderna e contemporanea latinoamericana, spagnola e portoghese: e vista la sempre maggiore centralità che l’area va assumendo nelle dinamiche mondiali, sia a livello di stimoli creativi sia di potenzialità collezionistica, l’appuntamento diventa imperdibile.
Sono oltre cinquanta la gallerie al via il 12 giugno – fino al 15 – negli spazi dell’Earls Court Exhibition Centre. Fra le tante sezioni, centrale sarà Pinta Projects, con un focus sulle donne che hanno segnato la percezione dell’arte latinoamericana, a cura della collezionista e mecenate Catherine Petitgas e del curatore brasiliano Kiki Mazzucchelli. E poi Pinta Design, con pezzi di creativi come Oscar Niemeyer e i fratelli Campana, mentre novità di questa edizione sarà il lancio di Pinta Photo, con immagini esclusive dell’inglese Michael Nyman. Non mancano presenze italiane, in particolare con gli stand delle gallerie milanesi Prometeogallery di Ida Pisani e FL Gallery di Federico Luger.
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