Lo Strillone: Wim Wenders contro Marine Le Pen su La Repubblica. E poi cinema alla Biennale di Architettura, torna “Candido”, ricordando Fassbinder…
Basta populismo, lasciate che sia la cultura a dettare le regole! Parola di Wim Wenders, interpellato da La Repubblica per commentare il nuovo corso del Vecchio Continente delineato dalle ultime elezioni. Con il regista preoccupato per l’avanzata di Marine Le Pen: “mi ha causato notti insonni. Sono pessimista”. È Paolo Mereghetti a firmare su Corriere […]
Basta populismo, lasciate che sia la cultura a dettare le regole! Parola di Wim Wenders, interpellato da La Repubblica per commentare il nuovo corso del Vecchio Continente delineato dalle ultime elezioni. Con il regista preoccupato per l’avanzata di Marine Le Pen: “mi ha causato notti insonni. Sono pessimista”.
È Paolo Mereghetti a firmare su Corriere della Sera la recensione della biografia di Rainer Fassbinder scritta da Jürgen Trimborn, in Italia per i tipi de Il Saggiatore. Da Diego Abatantuono a Valeria Golino: ci sono anche le icone del nostro cinema nel Monditalia di Rem Koolhaas alla Biennale di Architettura. Ne parla La Stampa, a colloquio con il direttore della Mostra Internazionale del Cinema Alberto Barbera.
Gli expertise de Il Sole 24Ore valutano le tele del secentesco Antonio De Bellis; Il Giornale annuncia il ritorno in edicola del mitico Candido, quindicinale di satira e attualità diretto negli Anni Cinquanta da Giovannino Guareschi.
– Lo Strillone di Artribune è Francesco Sala
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati