Nuovo multiplo d’artista per Editalia. Un cuore in ceramica di Giosetta Fioroni, realizzato nella Bottega Gatti di Faenza. Con un video di Artribune Television
Un nuovo capitolo per il ciclo di multipli d’artista, accompagnati da raffinatissime monografie in edizione limitata, che Editalia – Gruppo Poligrafico e Zecca dello Stato, sta portando avanti con alcuni dei più grandi nomi della storia dell’arte italiana contemporanea: da Carla Accardi a Emilio Isgrò, da Jannis Kounellis a Mimmo Paladino, da Salvatore Fiume ad Aligi Sassu. […]
Un nuovo capitolo per il ciclo di multipli d’artista, accompagnati da raffinatissime monografie in edizione limitata, che Editalia – Gruppo Poligrafico e Zecca dello Stato, sta portando avanti con alcuni dei più grandi nomi della storia dell’arte italiana contemporanea: da Carla Accardi a Emilio Isgrò, da Jannis Kounellis a Mimmo Paladino, da Salvatore Fiume ad Aligi Sassu. Arte moltiplicata, progetto lanciato nel 2012 in occasione dei sessant’anni di Editalia, riprende un’attenzione storica per le produzioni d’arte, declinandola nella speciale chiave dei multipli e dei monotipi: oggetti firmati e numerati, con tirature piccole, realizzati rigorosamente a mano e testimoni di quell’incontro felice tra ricerca artistica e sapienza artigianale, che racchiude la cifra di un’eccellenza tutta italiana.
Anche Artribune Television ha preso parte all’iniziativa, realizzando nel 2013 un documentario sulla serie di arazzi dedicati a un’opera di Fiume: un viaggio tra gli spazi della casa-museo di Canzo, nelle valli bergamasche, per incontrare la figlia Laura, fino alle seterie in cui è stato prodotto l’oggetto.
Oggi una nuova collaborazione, in occasione dell’edizione firmata da Giosetta Fioroni, figura centrale fin dagli anni Sessanta, fondatrice della Scuola di Piazza del Popolo con Tano Festa, Mario Schifano e Franco Angeli, compagna di vita di Goffredo Parise. Un’artista colta, eclettica, grande conoscitrice di poesia e letteratura, dedicatasi a molteplici linguaggi espressivi e amante delle contaminazioni: sul filo di una ricerca onirica, fiabesca, visionaria, ha costruito una sua geografia di topos e archetipi universali – il bosco, la casa, i teatrini infantili, le fate, gli alberi – che la sua impronta narrativa ha saputo restituire con una grazia e una levità rare.
Per Editalia realizza in esclusiva La Fata Guardiana, opera in ceramica (ancora top secret) che riprende il motivo del cuore, a lei molto caro. E non poteva che essere la prestigiosa Bottega Gatti di Faenza ad assisterla nel processo di lavorazione: una collaborazione iniziata nel ’93, da cui sono nate importanti serie scultoree.
Dalla lunga giornata di lavoro insieme all’artista e a Davide Servadei – a capo dell’antica azienda faentina insieme alle sorelle – vi mostriamo un’ampia carrellata di immagini dal set e dagli spazi. Oltre ai laboratori – che hanno visto passare, negli anni, artisti come Burri, Ontani, Matta, Cerone, Echaurren, Paolini, Gallo, Sottsass, andando indietro fino ai Futuristi – anche lo showroom con le splendide realizzazioni design e il piccolo museo di famiglia, in cui sono custoditi pezzi rarissimi: dai alcuni bozzetti e oggetti in ceramica di Giacomo Balla, fino a un servizio in porcellana realizzato per il matrimonio di Edda Mussolini e Galeazzo Ciano.
– Helga Marsala
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