Venezia Updates: una corrente di suoni vi travolgerà. La Fondazione Prada indaga il rapporto arte-musica, con una grande mostra e un menu di performance

Parte il weekend bollente della Biennale di Architettura, con una lista di eventi collaterali, mostre, appuntamenti, talk, da mandare in tilt anche il più coriaceo degli addetti ai lavori, in visita in Laguna. Tra le molte cose da mettere in agenda c’è sicuramente, come ogni anno, la mostra proposta dalla Fondazione Prada, nei suoi superlativi […]

Parte il weekend bollente della Biennale di Architettura, con una lista di eventi collaterali, mostre, appuntamenti, talk, da mandare in tilt anche il più coriaceo degli addetti ai lavori, in visita in Laguna. Tra le molte cose da mettere in agenda c’è sicuramente, come ogni anno, la mostra proposta dalla Fondazione Prada, nei suoi superlativi spazi di Ca’ Corner della Regina. “Art or Sound”, con l’immancabile cura di Germano Celant, nasce come indagine intorno alle molte relazioni possibili che esistono tra opera d’arte visiva e oggetto sonoro: simmetrie, ambivalenze, corrispondenze, divergenze. Lo strumento musicale, nella lettura critica di Celant, si fa entità plastica, con un sua identità visiva, mentre l’opera che produce suono diventa, a sua volta, uno strumento inusuale. Partendo dal XVI secolo, fino ad arrivare al contemporaneo, oltre 180 testimonianze, tra strumenti, oggetti meccanici, spartiti, dipinti, sculture, installazioni, dispositivi sonori, raccontano la storia di questo intreccio affascinante, negli ultimi decenni divenuto imprescindibile nel panorama eclettico della sperimentazione creativa.

Riccardo Beretta, Donnerwetter, 2011-2012 - Photo Vincenzo Caccia, Courtesy of the artist

Riccardo Beretta, Donnerwetter, 2011-2012 – Photo Vincenzo Caccia, Courtesy of the artist

E non poteva che essere all’insegna di concerti e performance sonore anche la serie di attività che accompagna la mostra. Cominciando dal giorno dell’opening, il 4 giugno, dedicato al Concerto del Nuovo Teatro Futurista: musiche di Franco Casavola, Francesco Balilla Pratella e Luigi Russolo, con la direzione di Pietro Verardo, per un momento d’ascolto tra le 18 e le 20, in occasione del cocktail inaugurale. Si prosegue poi da giovedì 5 fino a sabato 7 giugno, con The Metastable Circuit, scritto ed eseguito da Tarek Atoui; Cristal, opera del 1952 di Bernard e François Baschet,interpretata da Thomas Bloch; la recente Donnerwetter di Riccardo Beretta, con Gabriele Rendina e Elio Marchesini in scena; Hybrid Instruments, di e con Ken Butler; e infine Disarm, composta quest’anno da Pedro Reyes e interpretata da Massimo Benotto, Stefano Mancini, Riccardo Santorel.

www.prada.com/it/fondazione/cacorner

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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