Ricordate la riforma Franceschini del Ministero della Cultura? Già si è arenata. Matteo Renzi non la fa arrivare in Consiglio dei Ministri
La riforma è stato l’argomento delle scorse settimane. E’ stata bollata da molti, e in parte anche da noi, come una riforma rivoluzionaria che metteva in discussione assetti che apparivano granitici fino al giorno precedente. Franceschini ci aveva lavorato a lungo (anche prendendo spunto in parte dal lavoro effettuato da alcune commissioni sotto il precedente […]
La riforma è stato l’argomento delle scorse settimane. E’ stata bollata da molti, e in parte anche da noi, come una riforma rivoluzionaria che metteva in discussione assetti che apparivano granitici fino al giorno precedente. Franceschini ci aveva lavorato a lungo (anche prendendo spunto in parte dal lavoro effettuato da alcune commissioni sotto il precedente ministro Bray), ma forse ci aveva lavorato un po’ troppo in solitaria visto che il primo ministro Matteo Renzi non ci ha pensato due volte ad impallinare la riforma impedendone l’accesso al Consiglio dei Ministri (lì deve essere approvata per entrare in vigore, non occorrendo un passaggio in Parlamento).
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