L’Egitto più profondo e autentico? Si scopre a Torino. Niente ferie per il Museo di Antichità Egizie, che anzi affronta agosto con un ricco programma di itinerari tematici e percorsi didattici
In vacanza in Egitto, ma restando in Italia. A Torino, in particolare, notoriamente sede di quel Museo Egizio che nel genere è il secondo per importanza e ricchezza al mondo, dopo ovviamente quello del Cairo. Un’istituzione che pare aver metabolizzato rapidissimamente il passaggio di consegne alla direzione fra Eleni Vassilika e Christian Greco, e si […]
In vacanza in Egitto, ma restando in Italia. A Torino, in particolare, notoriamente sede di quel Museo Egizio che nel genere è il secondo per importanza e ricchezza al mondo, dopo ovviamente quello del Cairo. Un’istituzione che pare aver metabolizzato rapidissimamente il passaggio di consegne alla direzione fra Eleni Vassilika e Christian Greco, e si presenta con una programmazione che nel mese di agosto accoglierà al meglio i tanti turisti in arrivo, e allo stesso tempo non farà rimpiangere quanti hanno rinunciato a lunghi viaggi per dedicarsi a conoscere le bellezze di casa. Le novità riguardano in particolare gli adulti, con un appuntamento fisso ogni giovedì del mese, quando dalle ore 17 e 30 il Museo svelerà i propri segreti con tre diversi itinerari tematici: La donna al tempo dei faraoni (7 agosto), Parole d’Egitto: i segreti dei geroglifici (14 e 28 agosto) e Divinità e spiritualità nell’antico Egitto (21 agosto). I partecipanti potranno approfondire un particolare aspetto della cultura e della civiltà egizia: attraverso la nascita e l’evoluzione della scrittura, scoprendo il ruolo della donna all’interno della società e quello della religione. Le visite, riservate preferibilmente ad un pubblico adulto, si svilupperanno attraverso un’analisi dei reperti del Museo più attinenti al tema.
Ogni settimana sarà dedicata a un tema condiviso sia dai percorsi per gli adulti che da quelli per i più piccoli, che si terranno come di consueto nei fine settimana. Per la tematica “la vita quotidiana”, sabato 9 e domenica 10 agosto è in programma A Casa di Kha, una visita guidata da un egittologo per raccontare le abitudini e gli stili di vita di una famiglia di epoca faraonica. E per il weekend lungo del Ponte di Ferragosto, venerdì 15 agosto il Museo propone il percorso Chi vuole essere Faraone? L’antico Egitto in pillole, una visita caratterizzata da semplici quesiti in forma di quiz per avvicinare i bambini ai temi del Museo. Sabato 16, giornata in cui l’Egizio osserverà orario prolungato fino alle ore 23, e domenica 17 agosto, focus sulla scrittura con il percorso Geroglifici… che emozione!, dove i giovani visitatori potranno capire il funzionamento base della scrittura geroglifica, per conoscere i nomi, le formule e le espressioni più curiose. La visita guidata sarà replicata anche nel weekend del 30 e 31 agosto. Concludono le attività del mese quelle dedicate al tema “la religione e le divinità” sabato 23 e domenica 24 agosto con l’iniziativa Animali o dei?, una passeggiata nelle sale del Museo che rivelerà ai ragazzi le caratteristiche di ogni divinità dell’antico Egitto.
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