Ma non erano contro il sistema? Le Pussy Riot Nadejda Tolokonnikova e Maria Alekhina sbarcano a Hollywood: e le compagne le cacciano dal gruppo punk
“Vogliamo solo incontrare persone che fanno film politici negli Stati Uniti, perché in Russia non se ne fanno. Vogliamo imparare a fare un film politico“. È questa la risposta fornita da Nadezhda Tolokonnikova e Maria Alekhina, a chi fa notare loro che ultimamente è più facile incontrarle aHollywood che sulla Piazza Rossa moscovita, magari impegnate […]
“Vogliamo solo incontrare persone che fanno film politici negli Stati Uniti, perché in Russia non se ne fanno. Vogliamo imparare a fare un film politico“. È questa la risposta fornita da Nadezhda Tolokonnikova e Maria Alekhina, a chi fa notare loro che ultimamente è più facile incontrarle aHollywood che sulla Piazza Rossa moscovita, magari impegnate in una nuova performance anti-Putin. Già, sembra essere questa la deriva delle due fondatrici – e fra le maggiori animatrici – del gruppo punk delle Pussy Riot, arrestate nel 2012 per atti di “teppismo” in una cattedrale di Mosca, dove avevano inscenato una “preghiera punk” contro il presidente Putin, e poi condannate a due anni, ma rilasciate nel dicembre 2013: e sarebbe questo il motivo per cui le ormai ex compagne le evrebbero cacciate dal gruppo. Gli ultimi rumors dicono che le due dovrebbero fare la loro apparizione al fianco di Kevin Spacey e Robin Wright in House of Cards, la nota serie televisiva adattata da Beau Willimon. Sarebbero già state viste sul set della nuova stagione, indiscrezione confermata da un membro del team di produzione. Il duo ha fatto diverse apparizioni negli Stati Uniti, per esempio a un concerto per Amnesty International, vera ragione della loro esclusione dalle Pussy Riot.
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