Artisti Céleste Boursier-Mougenot e Matteo Rubbi, curatori Chiara Bertola e Giacinto Di Pietrantonio. Il Museo della Ceramica di Mondovì si apre al contemporaneo, ecco Immagini e video
Non accenna a flessioni il momento di grande attenzione della ceramica come tecnica espressiva decisamente contemporanea. Con grandi eventi e momenti di comunicazione che ne confermano l’attualità: nelle scorse settimane vi riferivamo del successo di Argillà, la grande fiera di livello mondiale che si tiene a Faenza; e sempre da Faenza vi raccontavamo con immagini […]
Non accenna a flessioni il momento di grande attenzione della ceramica come tecnica espressiva decisamente contemporanea. Con grandi eventi e momenti di comunicazione che ne confermano l’attualità: nelle scorse settimane vi riferivamo del successo di Argillà, la grande fiera di livello mondiale che si tiene a Faenza; e sempre da Faenza vi raccontavamo con immagini e video la nuova sezione del Novecento del Museo Internazionale della Ceramica. Ora si passa ad un altro centro dalle solide radici in questo settore: siamo in Piemonte, a Mondovì, per la mostra Polvere di stelle, dedicata alla ceramica contemporanea di due autori come la francese Céleste Boursier-Mougenot e il giovane italiano Matteo Rubbi. Un’occasione che ha visto la mobilitazione di tutta la città, per l’esposizione che al Museo della Ceramica ha messo in campo un team curatoriale di assoluto rispetto, formato da Chiara Bertola, Giacinto Di Pietrantonio e Christiana Fissore.
“Il titolo allude alla materia più basilare di cui è costituita la ceramica”, spiegano i curatori: “tocchiamo e pensiamo la sua fragile superficie e ci ritroviamo a percorrere una storia di argille, sabbia, quarzo e pigmenti. Tutta polvere, fuoco e acqua. Ma la visione degli artisti riesce a trasformare e portare la polvere dentro un cammino vicino alle stelle e a fargli fare un volo visionario mai immaginato prima, come una mongolfiera o la traiettoria di una stella”. L’inaugurazione c’è stata sabato 27 settembre, e l’esposizione resterà aperta fino al 28 dicembre: ma noi intanto ve la raccontiamo con immagini e video…
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