Paesaggio urbano in abbandono. Se ne parla a Bari per il festival Conversion+. Con architetti, urbanisti a costruttori pronti a disegnare percorsi di riattivazione
Riuso del paesaggio urbano in abbandono: se ne parla in Puglia al Teatro Margherita fino al 20 settembre al Conversion+ on abandoned urban landscape, festival itinerante giunto alla sua terza edizione. Anche esplorando la città di Bari, con un accento sulla Ex Manifattura Tabacchi e su altri luoghi “dimenticati”, seppur icone, del capoluogo. Con workshop, […]
Riuso del paesaggio urbano in abbandono: se ne parla in Puglia al Teatro Margherita fino al 20 settembre al Conversion+ on abandoned urban landscape, festival itinerante giunto alla sua terza edizione. Anche esplorando la città di Bari, con un accento sulla Ex Manifattura Tabacchi e su altri luoghi “dimenticati”, seppur icone, del capoluogo. Con workshop, passeggiate, esplorazioni. Conversion+ – spiegano i curatori – “ha l’obiettivo di costruire scenari sulla riattivazione dei frammenti di paesaggio urbano – gli ioni latenti nella città contemporanea – che hanno subito, negli ultimi decenni, fenomeni di abbandono, di dismissione, o che siano rimasti incompiuti”.
Ospiti del calibro di Marco Navarra – NOWA, Caltagirone; Giacomo Borella – Studio Albori, Milano; Francesco Librizzi – Librizzi Studio, tra gli altri, animeranno i laboratori e le giornate del festival ideato da Small – Soft Metropolitan Architecture & Landscape Lab e promosso da EdilceramLab. Non senza una mostra, che aprirà al Teatro Margherita sabato 6 settembre – alle 19 – e che avrà come oggetto i risultati di una ricerca condotta dal team curatoriale sul tema dell’abbandono edilizio non solo a Bari, ma anche a livello internazionale.
– Santa Nastro
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