Rinascimento a passo di danza. Nei Cenacoli Fiorentini affrescati da Andrea del Sarto, Perugino, Andrea del Castagno e Ghirlandaio arrivano quattro azioni coreografiche di Virgilio Sieni
Cenacoli Fiorentini_Grande Adagio Popolare. È questo l’ennesimo frutto della colta ricerca sulla danza di Virgilio Sieni, che da anni ibrida ampi riferimenti alle arti figurative con un cesellato lavoro sul corpo. Il progetto, in programma dal 9 al 12 settembre,si articola nei quattro Cenacoli fiorentini di San Salvi, Fuligno, Sant’Apollonia e Ognissanti, nei quali sono […]
Cenacoli Fiorentini_Grande Adagio Popolare. È questo l’ennesimo frutto della colta ricerca sulla danza di Virgilio Sieni, che da anni ibrida ampi riferimenti alle arti figurative con un cesellato lavoro sul corpo. Il progetto, in programma dal 9 al 12 settembre,si articola nei quattro Cenacoli fiorentini di San Salvi, Fuligno, Sant’Apollonia e Ognissanti, nei quali sono custoditi gli affreschi di grandi maestri del Rinascimento: Andrea del Sarto, Perugino, Andrea del Castagno e Domenico Ghirlandaio. Nel primo appuntamento, dedicato alla Passione, “lo spazio dell’azione corale diviene il luogo fisico e morale di un’indagine compiuta su e attraverso corpi e volti”. Tra le Deposizioni presentate nella seconda giornata vale sottolineare almeno quella interpretata da Giuseppe Comuniello: “Un danzatore non vedente traccia una mappa invisibile alla ricerca di sostegni e abbandoni. Si depone e si eleva liberando un equilibrio che trova sostanza nella densità del gesto. Giuseppe dà vita ad un ciclo di deposizioni lasciandosi sostenere dal vuoto”.
Dopo l’appuntamento dedicato al Trittico sul corpo, il progetto si chiude al Cenacolo di Ognissanti con tre coreografie che agiscono il topos della Pietà: in esse i danzatori percorrono “le innumerevoli declinazioni del corpo che, attraverso appoggi, prese, cedimenti e sospensioni, si fa sostegno e contrappeso”. Il pubblico è invitato a “pensare le azioni e attraversarle, richiamandosi a una pratica che apre un dialogo visivo tra la scena della danza e quella dei grandi affreschi”. Il progetto Cenacoli Fiorentini_Grande Adagio Popolareè organicamente inserito nelle attività dell’Accademia sull’arte del gesto, fondata e diretta da Virgilio Sieni nel 2007 con l’obiettivo di “un rinnovamento del rapporto tra il corpo e la polis attraverso la creazione di circoli virtuosi tra pratiche, visioni, e riscoperta di luoghi”. Gli eventi sono replicati tre volte al giorno. La prenotazione è obbligatoria.
– Michele Pascarella
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