Guggenheim lancia le crociere d’arte per nuovi ricchi. Fra Helsinki, Tallinn e San Pietroburgo, a bordo tanti capolavori e tanti vantaggi fiscali per i collezionisti
I nuovi ricchi sono un’elite corrispondente all’1% dell’intera popolazione mondiale, o anche meno, che l´Economist classifica come UHNWI, Ultra High Net Worth Individuals, stando al riparo dagli uffici fiscali delle rispettive Nazioni che si sa, da quando anche i debiti sovrani sono diventati oggetto di revisionismo fiscale, assomigliano sempre di più ad agenti provocatori del […]
I nuovi ricchi sono un’elite corrispondente all’1% dell’intera popolazione mondiale, o anche meno, che l´Economist classifica come UHNWI, Ultra High Net Worth Individuals, stando al riparo dagli uffici fiscali delle rispettive Nazioni che si sa, da quando anche i debiti sovrani sono diventati oggetto di revisionismo fiscale, assomigliano sempre di più ad agenti provocatori del terrorismo finanziario internazionale. E l’arte contemporanea è da tempo uno dei passatempi (e strumenti finanziari) preferiti di questi nuovi ricchi: presto anche grazie alle Guggenheim Cruises. Da Helsinki a Tallinn a San Pietroburgo e ritorno: extraterritoriale ma ben localizzata nel Golfo di Finlandia, la rotta delle crociere d’arte firmate Guggenheim sarà dedicata – a partire dal 2016 – a custodire e, volendo, a esporre le collezioni d´arte di nuovi (ricchi) collezionisti.
Con una capacità fino a 5mila passeggeri, collezionisti e mercanti d´arte, la nave-museo e porto franco offrirà una nuova esperienza nella fruizione dell´arte: crociere brevi, da 3 a 13 ore di durata, ma intense, con un programma di curatela, spazi dedicati a performance e sculture a decorare i ponti, mentre le stive a umidità controllata accoglieranno in tutta sicurezza pezzi unici ufficialmente sempre “in transito”. Una condizione fiscale vantaggiosa che non sarà inficiata nemmeno da eventuali prestiti a musei in terraferma per esposizioni temporanee: le opere d´arte saranno per sempre in viaggio, di proprietà non si sa di chi. Anche perché, per imbarcarsi, non è richiesto alcun tipo di visto.
– Ginevra Bria
http://www.guggenheim.cruises/
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