Tutte le mostre di “Firenze 2015 – Un anno ad arte”. Dai 150 anni di Firenze Capitale d’Italia all’EXPO 2015, passando per San Francesco, Piero di Cosimo e i lapislazzuli
A presentarla è stata la Soprintendente Cristina Acidini, nel suo ultimo discorso – che abbiamo già pubblicato in versione integrale – da funzionario del MIBACT. Una rassegna che si articola in otto appuntamenti destinati al capoluogo toscano, affiancati da iniziative e percorsi di valorizzazione sui temi dell’EXPO di Milano con il coinvolgimento diretto di musei, […]
A presentarla è stata la Soprintendente Cristina Acidini, nel suo ultimo discorso – che abbiamo già pubblicato in versione integrale – da funzionario del MIBACT. Una rassegna che si articola in otto appuntamenti destinati al capoluogo toscano, affiancati da iniziative e percorsi di valorizzazione sui temi dell’EXPO di Milano con il coinvolgimento diretto di musei, ville medicee e cenacoli distribuiti nel territorio. Inaugurerà il 10 febbraio alla Galleria degli Uffizi “Gherardo delle Notti – Quadri bizzarrissimi e cene allegre”, prima mostra di Un anno ad arte, il programma espositivo che da dieci anni vede coinvolte tutte le istituzioni del Polo Museale Fiorentino.
Seguendo il fil rouge delle passate edizioni, ovvero “l’originalità negli studi e la cura nella ricerca”, le quattro mostre monografiche in cartellone presenteranno “figure artistiche diverse da quelle più conosciute e popolari”, come solo i “grandi musei come le Gallerie degli Uffizi e dell’Accademia possono permettersi di proporre, accentuando la propria missione di pionieristica riscoperta critica e di educazione all’arte.” Dopo Gerardo delle Notti, sarà infatti la volta di “Piero di Cosimo – Pittore ‘fiorentino’ eccentrico fra Rinascimento e Maniera” (Galleria degli Uffizi, dal 22 giugno al 27 settembre), “Carlo Dolci” (Galleria Palatina, dal 30 giugno al 15 novembre) e “Carlo Portelli – Pittore di pregio (Galleria dell’Accademia, dal 14 dicembre al 17 aprile 2016). Due le occasioni di approfondimento legate alle celebrazioni dei 150 anni di Firenze Capitale: il Bargello, fondato sempre nel 1865, ospita “Il Medioevo in viaggio” (dal 20 marzo al 21 giugno), presentando, attraverso oggetti d’uso e testimonianze artistiche, la doppia vocazione del viaggio “nel reale e nel fantastico”; la Galleria d’arte moderna è invece la sede scelta per “Firenze capitale 1865-2015 -I doni e le collezioni del Re”, nella quale verranno esposte opere d’arte e arredi acquisiti da Re Vittorio Emanuele II per la reggia di Palazzo Pitti. Indaga il Francescanesimo, “con il suo immenso portato d’arte e di culto, rapidamente diffuso in Oriente fino alla Cina” la mostra “L’arte di Francesco – Capolavori d’arte e terre d’Asia dal XIII al XV secolo” (Galleria dell’Accademia, dal 30 marzo all’ 11 ottobre), mentre “Lapislazzuli. Magia del blu” (Museo degli Argenti, dal 9 giugno all’ 11 ottobre) si prospetta come un’ inedita esposizione indirizzata esclusivamente sulla preziosa pietra adottata, nel corso dei secoli, per la creazione di magnifici oggetti ma anche, una volta ridotta in polvere, impiegata come pigmento per il celebre “blu Oltremare naturale”.
Come sottolineato in sede di presentazione stampa dalla Soprintendente, quella al via potrebbe essere l’ultima edizione di “Un anno ad arte” a vedere coinvolto “il Polo Museale Fiorentino come istituto unitario e autonomo: infatti negli anni a venire, per effetto delle nuove autonomie nelle quali sarà suddivisa l’attuale Soprintendenza (Gallerie degli Uffizi e dell’Accademia, Museo Nazionale del Bargello, Polo Museale Regionale, competenza della tutela territoriale) lo schema delle collaborazioni potrebbe mutare anche in modo significativo.” Non resta che attendere…
– Valentina Silvestrini
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