Immagini della Camera degli Sposi di Andrea Mantegna. Il capolavoro mantovano riaprirà il 3 aprile dopo i lavori di adeguamento strutturale e antisismico
Chiunque abbia studiato Storia dell’Arte, non tanto all’Università, ma anche solo nei licei (prima che qualche genio della politica italica decidesse che le nuove generazioni, almeno nei primi anni del Ginnasio, potessero farne bellamente a meno), ci avrà passato sopra più di qualche ora. Parliamo di quella passata alla storia come “la più bella Camara […]
Chiunque abbia studiato Storia dell’Arte, non tanto all’Università, ma anche solo nei licei (prima che qualche genio della politica italica decidesse che le nuove generazioni, almeno nei primi anni del Ginnasio, potessero farne bellamente a meno), ci avrà passato sopra più di qualche ora. Parliamo di quella passata alla storia come “la più bella Camara del mondo”: ovvero la Camera degli Sposi, stanza del Castello di San Giorgio di Mantova celebre per ospitare il capolavoro di Andrea Mantegna, il ciclo di affreschi realizzato per la famiglia Gonzaga tra il 1465 e il 1474. Una pietra miliare del Rinascimento, divenuta un’icona soprattutto per il famoso oculo, paradigma degli esperimenti illusionistici del Mantegna che troveranno sviluppi già nel Cristo Morto di Brera, ma faranno scuola per generazioni di posteri. Ora si annuncia per il prossimo 3 aprile la riapertura della Camera dopo importanti lavori di adeguamento strutturale e antisismico della torre Nord Est del Castello di San Giorgio, fortemente compromessa dal terremoto della primavera del 2012: noi anticipiamo alcune straordinarie immagini…
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