Sten Lex, Ludo, 2501. Tre big per Light up Torpigna! La street art reinventa Torpignattara: nuovi mega murales a Roma. Le prime foto…
Ancori muri d’artista, a Roma, per cambiare volto ai quartieri storici e popolari. Ancora nomi importanti, chiamati a lasciare il proprio inconfondibile segno tra scorci grigi di città, rispondendo al cemento col colore, al degrado con l’immaginazione, all’anonimatocon l’identità, il carattere, lo stile. Light up Torpigna! accende ilquartiere di Torpignattara, grazie alla volontà e alla […]
Ancori muri d’artista, a Roma, per cambiare volto ai quartieri storici e popolari. Ancora nomi importanti, chiamati a lasciare il proprio inconfondibile segno tra scorci grigi di città, rispondendo al cemento col colore, al degrado con l’immaginazione, all’anonimatocon l’identità, il carattere, lo stile. Light up Torpigna! accende ilquartiere di Torpignattara, grazie alla volontà e alla visione dell’Associazione romana Wunderkammern, col sostegno di Roma Capitale e dell’Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo. A progettare i loro interventi site specific sono tre firme prestigiose, fra i migliori street artist europei – due italiani e uno francese – accomunati da una perizia tecnica elevatissima, da una raffinatezza del segno e da una incisività visiva assolutamente proprie.
L’inizio del cantiere risale allo scorso 7 febbraio, con Sten Lex ad aprire le danze e migliaia di persone a godere, per strada, di questa nuova, imponente creatura che sbocciava. Subito dopo è partito il parigino Ludo, mentre 2501 avvierà il suo cantiere nell’ultima settimana di febbraio. Nell’attesa che il progetto sia completo, eccovi le immagini dei due murales appena terminati: un insetto futuristico per Ludo, restituito con incredibile definizione grafica – scala di grigi e il tradizionale verde acido a definire, pittoricamente, le ali – e uno scorcio di paesaggio in bianco e nero per Sten Lex, in cui si intrecciano con maestria fughe prospettiche, elementi astratti e motivi naturalistici.
I residenti di Torpignattara avranno di che rifarsi gli occhi, ogni giorno: arte contemporanea sotto casa, stagliata contro il cielo di Roma, ad abitare lo spazio pubblico con la potenza di un’apparizione collettiva. Città che cambiano, cambiando il senso del transito e dell’appartenenza.
– Helga Marsala
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