In scadenza il bando per Mediterranea, 17° Biennale dei Giovani Artisti. Appuntamento alla fabbrica del Vapore di Milano, con trecento creativi internazionali
È ormai vicinissima la dead line del bando per giovani artisti e creativi, lanciato da Bjcem e Comune di Milano, in vista del grande appuntamento di ottobre presso la Fabbrica del Vapore. C’è tempo fino al 31 marzo per inviare la propria candidatura: saranno trecento i nomi scelti per la mostra curata da Andrea Bruciati, […]
È ormai vicinissima la dead line del bando per giovani artisti e creativi, lanciato da Bjcem e Comune di Milano, in vista del grande appuntamento di ottobre presso la Fabbrica del Vapore. C’è tempo fino al 31 marzo per inviare la propria candidatura: saranno trecento i nomi scelti per la mostra curata da Andrea Bruciati, un palcoscenico multidisciplinare pensato per mettere in dialogo artisti visivi, registi, scrittori, performer, musicisti, designer, stilisti, cuochi, tutti under 35. “Mediterranea 17 Biennale Giovani Artisti” metterà insieme, in un mosaico di nazionalità, linguaggi, esperienze, temi e background, alcune tra le migliori giovani intelligenze creative dell’area del Mediterraneo, valutando le adesioni giunte da Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Montenegro, Palestina, Portogallo, Repubblica di San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Turchia, Austria e Kosovo.
Per partecipare è richiesta a presentazione di un progetto, sul tema caldo del 2015: “No Food’s Land. Il mondo dopo l’EXPO”. E il concetto di nutrizione, qui, è inteso in un senso ampio e metaforico: dall’aspetto puramente biologico, a quello psicologico, arrivando a stabilire un parallelo chiave con i processi creativi, la dimensione del lavoro e del pensiero, il piano della visione, della cultura, dell’informazione, del rapporto tra pubblico ed artista. Nutrirsi di suggestioni, di immagini, di spunti da metabolizzare e trasformare in forme compiute, al termine di un percorso intellettuale e linguistico.
Sette le aree disciplinari in cui sarà suddivisa la mostra: Arti Visive, Arti Applicate (Architettura, Industrial Design, Web Design, Moda, Creazione digitale), Narrazione, Spettacolo (Teatro, Danza, Performance Metropolitane), Musica, Cinema/Video, Gastronomia. Un nuovo, grande laboratorio di ricerca e promozione, targato Bjcem: nata nel 1985, la Biennale si svolge ogni due anni in una città diversa del Mediterraneo, appoggiandosi a una rete internazionale composta da oltre settanta membri e partner provenienti da Europa, Medio Oriente e Africa. L’edizione del 2013 si era svolta ad Ancona, mentre tra le passate edizioni altre città italiane erano state coinvolte: Napoli, Torino, Bologna, Roma e Bari.
Bando e info:
www.bjcem.org
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati