MIA 2015, i numeri del successo. Affluenza super, tra professionisti dell’arte e celebrità. Da Martina Colombari a Claudio Bisio, un po’ di scatti vip
Quinta edizione con record. MIA Fair, la fiera milanese dedicata alla fotografia, diretta da Fabio Castelli e inaugurata nel lungo weekend di miart, quest’anno porta a casa un bilancio affatto positivo, non solo sul piano delle vendite (dai 50mila euro fatturati da Officine dell’Immagine, con Shadi Ghadirian, Gohar Dashti e Xing Danwen, ai 12.500 di […]
Quinta edizione con record. MIA Fair, la fiera milanese dedicata alla fotografia, diretta da Fabio Castelli e inaugurata nel lungo weekend di miart, quest’anno porta a casa un bilancio affatto positivo, non solo sul piano delle vendite (dai 50mila euro fatturati da Officine dell’Immagine, con Shadi Ghadirian, Gohar Dashti e Xing Danwen, ai 12.500 di mc2 gallery, con Nicolas Feldmeyer), ma anche su quello dell’affluenza. Mai così alta: complice forse il clima rovente, con Expo alle porte e i molti eventi connessi già inaugurati, sommati alla solita giostra del Salone e della principale art fair cittadina. Insomma, i numeri parlano chiaro: il 2015 ha portato bene alla giovane foto-kermesse meneghina, che vede attestarsi a quota 22.000 il computo degli ingressi, registrati tra la preview di venerdì 10 aprile e il lunedì successivo di chiusura. Un fiume di gente che ha varcato la soglia di The Mall, facendo superare del 10% l’ultimo record, raggiunto con l’edizione 2014.
Un trend in netta crescita, dunque. Commentato così dal padrone di casa: “Ad inorgoglirci non è solo la quantità delle persone che sono venute a MIA Fair”, ha spiegato Castelli, “ma soprattutto l’interesse, la maturità, l’attenzione, la curiosità di un pubblico che si è relazionato al meglio con artisti e galleristi”. Quantità e qualità: l’obiettivo per eccellenza. Conquistato mettendo sul piatto uno sforzo di selezione, una sede tutta nuova e una serie di iniziative parallele, offerte al nutrito via vai di giornalisti, collezionisti, professionisti, volti noti dell’art system, ma anche volti nuovi, giovani, di curiosi e appassionati. E poi i vip. Non sono mancate le celebrities nostrane lungo i corridoi della fiera, tra gli habitué degli appuntamenti artistici, magari collezionisti metodici o occasionali, e gli immancabili presenzialisti attirati dal profumo di opening. Ecco allora un carrellata di facce note, zompando tra calcio e musica leggera, tra cinema e tv, a simbolico suggello del successo registrato: dall’inossidabile coppia Martina Colombari-Billy Costacurta – con lei che è ormai presenza fissa del giro – al grande vignettista Giorgio Forattini; da una platinata Malika Ayane in versione dark, alla collega Paola Turci, icone di intelligenza ed eleganza canora; dalla sorridente doppietta calcistica Prandelli-Cabrini, all’eclettico Claudio Bisio, in queste settimane protagonista degli spot Intesa San Paolo per Expo; dall’immancabile Marta Marzotto, con una delle sue sontuose mise etno-chic, al pluripremiato attore e regista Enrico Albanese.
– Helga Marsala
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