Cannes Updates: la storia del giovane Fulvio Risuleo, l’italiano più vincente al festival. Ci racconta tutto Edoardo Pesce, protagonista di “Varicella”
Fin qui s’era parlato di quattro italiani in gara: Moretti, Sorrentino, Garrone, e Minervini nella sezione Un certain regard. In realtà di italiano ce ne era un altro, il ventiquattrenne Fulvio Risuleo che con Varicella (un corto di quindici minuti) vince il Sony CineAlta Discovery Prize, il premio “Scoperta” assegnato dalla Semaine de la Critique al […]
Fin qui s’era parlato di quattro italiani in gara: Moretti, Sorrentino, Garrone, e Minervini nella sezione Un certain regard. In realtà di italiano ce ne era un altro, il ventiquattrenne Fulvio Risuleo che con Varicella (un corto di quindici minuti) vince il Sony CineAlta Discovery Prize, il premio “Scoperta” assegnato dalla Semaine de la Critique al miglior cortometraggio. Risuleo, che aveva vinto col suo saggio di diploma al Centro Sperimentale (Lievito madre) il premio di Cinefondation, ha di nuovo conquistato l’opinione della giuria di critici.
È stato proprio col premio in denaro ricevuto la volta precedente che ha realizzato Varicella. Il film è girato completamente in una cucina, in sole tre sequenze con un finale a sorpresa. I protagonisti, interpretati da Edoardo Pesce (I Cesaroni, Se Dio vuole) e Giordana Morandini, non pensavano che il film potesse farcela, dato che competeva con corti asiatici a budget astronomici. Invece Varicella ha battuto tutti e si è aggiudicato il premio. Noi siamo andati a cercare Edoardo Pesce e gli abbiamo chiesto di raccontarci come sono andate le cose, nell’intervista video che trovate qui sotto. Fulvio Risuleo, intanto, sta già lavorando al suo prossimo film, che stavolta sarà un lungometraggio girato tra Roma e Parigi e con attori bilingue.
– Federica Polidoro
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati