Come è andata la (non) fiera Granpalazzo di Zagarolo? È andata bene! Ecco foto e video di una rassegna da tenere d’occhio per tanti buoni motivi
Buona la prima per Granpalazzo. Il numero zero della (non) fiera d’arte contemporanea di Zagarolo è andato meglio delle aspettative. Il primo obbiettivo era provare a coinvolgere l’impegno e l’attenzione di gallerie di qualità, artisti e collezionisti in un contesto alternativo alle grandi fiere internazionali. Generando una atmosfera rilassata e positiva e suggerendo la possibilità […]
Buona la prima per Granpalazzo. Il numero zero della (non) fiera d’arte contemporanea di Zagarolo è andato meglio delle aspettative. Il primo obbiettivo era provare a coinvolgere l’impegno e l’attenzione di gallerie di qualità, artisti e collezionisti in un contesto alternativo alle grandi fiere internazionali. Generando una atmosfera rilassata e positiva e suggerendo la possibilità di una alternativa plausibile a eventi che ormai sono troppo cari (specie per chi punta sulla ricerca) e poco piacevoli un po’ per tutti. Risultato centrato. L’istanza era anche polemica&politica e questo è stato, con grazia e senza acredine, recepito un po’ da tutti. Una mostra, insomma, che puntava a suggerire nuove strade. Nuove strade che diverse decine di collezionisti, artisti, dealer, direttori di museo hanno dimostrato di aver intravisto. Plauso dunque all’impegno organizzativo e logistico degli ideatori che, per il prossimo anno, si ritrovano un ottimo numero zero su cui lavorare.
Chi ha inventato Granpalazzo, insomma, è riuscito nel tentativo di far stare insieme (quasi) tutti gli elementi che compongono una ottima fiera d’arte senza i difetti della fiera d’arte stessa. C’erano i galleristi di qualità italiani e internazionali, c’erano i loro artisti con progetti ben allestiti negli spazi, c’era lo spazio per l’editoria, lo spazio per i progetti speciali e quello per le performance. E poi ci sono state – così ci hanno raccontato i partecipanti – anche le vendite e i buoni contatti. Grazie ad un sistema di ospitalità che ha garantito la presenza di fior di collezionisti nella due giorni zagarolese. Dunque o il sistema delle fiere continuerà imperterrito con le sue modalità, oppure proposizioni come quella di Granpalazzo saranno sempre di più copiate in giro per il mondo. Merito al gruppo romano dietro Granpalazzo di aver apparecchiato il numero zero. Da tener d’occhio il numero uno. Intanto tenete d’occhio foto e video qui.
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