150.000 euro per progetti innovativi. Torna il bando cheFare: startup su cultura, società, comunicazione, scelte dal web e da una giuria di esperti

Per il terzo anno di fila il bando cheFare, promosso dall’omonima associazione milanese, offre un’opportunità importante a chi opera nel mondo della cultura, dell’innovazione sociale e alla società civile. In palio ci sono 150.000 euro complessivi, destinati a organizzazioni non profit ed aziende, a sostegno delle loro startup. Un aiuto concreto, per un settore che […]

Per il terzo anno di fila il bando cheFare, promosso dall’omonima associazione milanese, offre un’opportunità importante a chi opera nel mondo della cultura, dell’innovazione sociale e alla società civile. In palio ci sono 150.000 euro complessivi, destinati a organizzazioni non profit ed aziende, a sostegno delle loro startup. Un aiuto concreto, per un settore che conta moltissimo e che ancora di più conterà in futuro, nell’incontro fra alta tecnologia, trasformazioni sociali, crescita esponenziale della comunicazione, istanze collettive e sviluppo di nuove professioni legate alla cultura e alla creatività. Questo il perimetro entro cui cheFare vuole muoversi, provando a sostenere e incentivare la nascita di modelli di sviluppo alternativi, economicamente e socialmente sostenibili.
Il cittadino, il lavoratore, l’operatore cultuale, i network e i movimenti dal basso sono i protagonisti di azioni guidate da principi quali collaborazione, condivisione, ricerca, racconto. Il che significa confezionare progetti forti, capaci di camminare sulle proprie gambe e al contempo di osare, di immaginare una linea differente, proiettiva.
E allora il bando vaglierà tutto ciò che, muovendosi nell’ambito della cultura contemporanea, punterà sulla promozione di collaborazioni orizzontali, su forme innovative di progettazione, produzione, distribuzione e fruizione della cultura; su scalabilità e riproducibilità, sostenibilità ed equità economica, impatto positivo sui territori, impiego di tecnologie e filosofia opensource.

Lìberos, progetto vincitore del bando cheFare 2013

Lìberos, progetto vincitore del bando cheFare 2013

Tre gli step del percorso. La prima fase (13 maggio – 1 luglio) consiste nella raccolta dei progetti, che verranno poi selezionati da un team di esperti (2 Luglio – 15 Luglio); nella seconda fase (9 settembre – 5 novembre) fino a 40 progetti saranno pubblicati sul sito di cheFare per essere votati dal pubblico; infine, i 10 più votati saranno valutati da una giuria, che sceglierà i tre vincitori, a cui consegnare 50.000 euro ciascuno. A decidere saranno: Andrea Lissoni (Curatore Film e Arte Internazionale – Tate Modern, Londra), Alessia Maccaferi (Giornalista – Nòva24, Il Sole 24 Ore), Michela Murgia (Scrittrice), Marco Rossi Doria (Maestro di Strada e Scrittore), Annamaria Testa (Pubblicitaria e Docente di Marketing, Università Bocconi, Milano).

www.che-fare.com

 

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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