A Milano, il vigneto è in garage. Un allestimento green per scoprire l’antica tradizione italiana della viticoltura
Una vigna cresce rigogliosa in un garage dismesso nel bel mezzo della città: succede a Milano, in via della Zecca Vecchia, nell’area conosciuta come Spazio Sanremo dove, nel Quattrocento, tra palazzi e conventi, i vigneti erano tutt’altro che una rarità. Persino Leonardo da Vinci ne aveva uno, regalo del duca Ludovico il Moro, che, in […]
Una vigna cresce rigogliosa in un garage dismesso nel bel mezzo della città: succede a Milano, in via della Zecca Vecchia, nell’area conosciuta come Spazio Sanremo dove, nel Quattrocento, tra palazzi e conventi, i vigneti erano tutt’altro che una rarità. Persino Leonardo da Vinci ne aveva uno, regalo del duca Ludovico il Moro, che, in occasione di Expo 2015, è stato ripristinato nella sua collocazione originaria, nel giardino della Casa degli Atellani.
Nell’ottica di recuperare la storia del quartiere e di riscoprire l’antica tradizione italiana della viticultura, di cui – pochi sanno – anche Milano è parte, il progetto internazionale Green Island ha ideato – su iniziativa del distretto 5VIE Art+Design – La vigna in giardino, trasformando lo spazio di un ex garage cittadino in una piccola oasi urbana con specie provenienti da prestigiosi filari, come Montepulciano, Syrah, Sauvignon, Barbera e Cortese. Le viti sono circondate da un giardino all’italiana: essenze botaniche, edere ed erbacee perenni completano l’installazione, definendo un ambiente multisensoriale, tra diverse gradazioni di verde, canti di uccellini e cicale e aromi mediterranei. Come se ci si trovasse realmente in aperta campagna, invece che in una delle metropoli più inquinate d’Italia.
La vigna in giardino sarà visitabile sino al 30 giugno. Ecco nella nostra photogallery, qualche scorcio dell’installazione.
– Marta Pettinau
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