Addio ad Omar Sharif. Morto al Cairo a 83 anni l’affascinante attore egiziano interprete del Dottor Zivago e di Lawrence d’Arabia
Un 2015 che vuol farsi ricordare come ladro di simboli del cinema mondiale, dopo Anita Ekberg – icona nordica sublimata nella mediterraneità – e Laura antonelli – a suo modo icona di certa commedia all’italiana – si porta via anche Omar Sharif, incarnazione dell’eterno fascino mediorientale. L’indimenticabile interprete del Dottor Zivago è morto oggi a 83 […]
Un 2015 che vuol farsi ricordare come ladro di simboli del cinema mondiale, dopo Anita Ekberg – icona nordica sublimata nella mediterraneità – e Laura antonelli – a suo modo icona di certa commedia all’italiana – si porta via anche Omar Sharif, incarnazione dell’eterno fascino mediorientale. L’indimenticabile interprete del Dottor Zivago è morto oggi a 83 anni all’ospedale del Cairo, dove era ricoverato per un attacco cardiaco. Già lo scorso maggio il figlio Tarek aveva comunque rivelato il precario stato di salute del padre, malato di Alzheimer.
Con il grande attore egiziano se ne va uno dei grandi protagonisti del boom del cinema americano, esploso con il suo primo film in lingua inglese che poi fu quello che gli diede la gloria: Lawrence d’Arabia, per il quale fu candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista e per cui vinse due Golden Globe. Poi saranno una cinquantina i film che lo vedranno protagonista sul grande schermo, alcuni dei quali indimenticabili, su tutti il citato Dottor Zivago, che gli valse un Golden Globe come migliore attore drammatico. Il riconoscimento che non gli giunse dagli Oscar gli arrivò però dall’Italia, quando la Mostra del cinema di Venezia nel 2003 gli conferì il Leone d’oro alla carriera.
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