Italiani in trasferta. Artista Pasquale De Sensi, curatore Alex Urso: immagini della mostra all’Istituto di Cultura Italiana a Varsavia
Il colpo con la direzione dell’Istituto di Cultura Italiana a Varsavia è arrivato in Zona Cesarini per Alex Urso. Meglio tardi che mai. L’artista e curatore marchigiano è infatti riuscito a convincere in extremis Paola Ciccolella in scadenza di mandato a organizzare una personale in viale Marszalkowska. Si tratta dell’ennesimo segnale di apertura all’arte contemporanea […]
Il colpo con la direzione dell’Istituto di Cultura Italiana a Varsavia è arrivato in Zona Cesarini per Alex Urso. Meglio tardi che mai. L’artista e curatore marchigiano è infatti riuscito a convincere in extremis Paola Ciccolella in scadenza di mandato a organizzare una personale in viale Marszalkowska. Si tratta dell’ennesimo segnale di apertura all’arte contemporanea da parte dell’IIC della capitale polacca, che aveva ospitato negli scorsi anni anche ABO, Celant e Barilli. Sono oltre una ventina i collage scelti da D’Urso insieme a Pasquale De Sensi (Lamezia Terme, 1983) alla sua prima personale in terra polacca.
I lavori dell’artista calabrese caratterizzati da un umorismo tagliente nella propria laconicità nascono dall’incontro-scontro di un repertorio limitato di segni. Di tutt’altro piglio i lavori tridimensionali dello stesso Urso selezionati per la collettiva Exotic? ospitata nella Project Room della prestigiosa Galeria Zachęta. L’artista e curatore marchigiano è riuscito a blobbare con sentire poetico e rigore compositivo, uccelli tropicali, avanguardie, black power e Joseph Cornell. Insomma tra collage e assemblage il passo è davvero breve anche lungo la Vistola. Entrambe le esposizioni chiuderanno a fine agosto: nella gallery un po’ di immagini…
– Giuseppe Sedia
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