Nuove copertine per dieci classici Oscar Mondadori. Le hanno disegnate gli studenti dello IED Milano, per i 50 anni dal lancio della fortunata collana
L’importanza di una copertina. Libri amati, gelosamente custoditi, tramandati, logorati, dispersi, mai dimenticati. Libri di cui, a volte, si conserva anche il gusto squisitamente materiale della scorza: colore e grammatura della carta, caratteri, illustrazioni, impianto grafico. E naturalmente la cover. Che nei casi migliori ha un ruolo da non sottovalutare. Scegliere l’immagine simbolo di un […]
L’importanza di una copertina. Libri amati, gelosamente custoditi, tramandati, logorati, dispersi, mai dimenticati. Libri di cui, a volte, si conserva anche il gusto squisitamente materiale della scorza: colore e grammatura della carta, caratteri, illustrazioni, impianto grafico. E naturalmente la cover. Che nei casi migliori ha un ruolo da non sottovalutare.
Scegliere l’immagine simbolo di un libro non è cosa da poco. Lo sanno bene le migliori case editrici. La Arnoldo Mondadori, per esempio. Che per festeggiare i cinquant’anni dei suoi Oscar – collana di tascabili lanciata con successo nel 1965, la prima a scegliere anche una distribuzione in edicola – punta proprio sul feticcio delle copertine, costruendoci intorno un evento intelligente. E accostando all’idea di celebrazione storica il suo esatto contrario: il talento delle nuove generazioni e dunque la linea del futuro. Nel segno, naturalmente, della creatività tutta italiana.
Sono infatti gli studenti dello IED, l’Istituto Europeo di Design, ad aver reinterpretato dieci tra i libri immortali del catalogo Oscar Mondadori, ridisegnandone le cover. Succede così che gli Oscar, libri “giovani sempre”, trovino un abito attuale con cui veicolare le proprie storie. Classici, evergreen, imprescindibili, ma non per questo “intoccabili”.
È così che il concorso “Match the Cover” ha chiesto a venti studenti dei corsi IED Milano di fashion stylist, graphic design, fotografia, illustrazione e animazione, product design, comunicazione pubblicitaria e fashion design, di fare delle proposte grafiche, sulla base dei volumi indicati: le dieci migliori, scelte da Mondadori, sono state perfezionate e poi messe in produzione. I libri con il nuovo look sono in vendita in libreria già dallo scorso 23 giugno, nonché in mostra a Milano, presso la sede dello IED.
I titoli? Cent’anni di solitudine di Garcia Marquez, Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, La fattoria degli animali di Orwell e Sulla strada di Kerouac, rivisti da Andrea Guccini; Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie, Narciso e Boccadoro di Hesse e Il vecchio e il mare di Hemingway, affidati a Chiara Pirovano; Il fu Mattia Pascal di Pirandello e Fahrenheit 451 di Bradbury, con le copertine di Giorgia Baldini; Il Piacere di D’Annunzio, con il progetto di Davide Francesco Cabra.
Importante esperienza di formazione per gli studenti, ottima operazione di marketing per Mondadori e una bella sorpresa per i lettori affezionati: acquistare un doppione di un libro, anche solo per godersi una copertina speciale? Perché no. Il feticismo del lettore doc passa certo dal contenuto, ma anche dal contenitore.
– Helga Marsala
http://oscar.librimondadori.it/
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati