Prato Updates: il nuovo Centro Pecci aprirà a settembre 2016. Si chiude la prima edizione del Forum dell’arte contemporanea italiana: oltre 1000 i partecipanti ai 42 tavoli
“Ho raccolto grandissima positività. Prato sarà a disposizione e ben felice di accogliere altre edizioni del forum. La contemporaneità è uno dei simboli della città e dovrà continuare a esserlo”. Con questa parole il sindaco di Prato e Presidente del Centro Pecci, Matteo Biffoni, ha risposto a una delle domande che circolava specie nelle ultime […]
“Ho raccolto grandissima positività. Prato sarà a disposizione e ben felice di accogliere altre edizioni del forum. La contemporaneità è uno dei simboli della città e dovrà continuare a esserlo”. Con questa parole il sindaco di Prato e Presidente del Centro Pecci, Matteo Biffoni, ha risposto a una delle domande che circolava specie nelle ultime ore del Forum dell’arte contemporanea italiana: ci sarà un seguito? Pare di sì, almeno nelle intenzioni: che poi dovranno essere confermate dai fatti, magari dopo aver fatto i conti di questa prima edizione, e dopo averne constatati i risultati.
Intanto si parte dai numeri: 42 coordinatori, 400 relatori, oltre 1000 partecipanti provenienti da tutta Italia. Fabio Cavallucci, Direttore del Centro Pecci, ha dichiarato: “Se il Forum si fosse tenuto nel 1515 qui avremmo avuto Michelangelo, Raffello e Leonardo … L’arte ha accompagnato la storia della società e per questo non solo non si può abbandonare, ma deve trovare ulteriori spazi vitali”. Ma la notizia più attesa arriva sempre dalle parole del sindaco e presidente Matteo Biffoni: “Entro settembre 2016 ci sarà la casa ufficiale dell’arte contemporanea, con la riapertura del Centro Pecci”.
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