Si chiama Rossini Art Site, è uno straordinario parco di scultura immerso nel verde della Brianza. Ecco le immagini dell’ultimo progetto ospitato, dell’artista romana Chiara Mu
“Le tracce indicate all’interno del padiglione invitano all’esperienza diretta delle opere nei punti di fuga individuati nel padiglione. Scegliere un punto dal suo interno, dunque, investe il visitatore di un compito: andare ad esperire il percorso e l’opera proposta”. Con queste parole la curatrice Francesca Guerisoli presenta Esercizio di Fuga, progetto di installazioni site-specific dell’artista […]
“Le tracce indicate all’interno del padiglione invitano all’esperienza diretta delle opere nei punti di fuga individuati nel padiglione. Scegliere un punto dal suo interno, dunque, investe il visitatore di un compito: andare ad esperire il percorso e l’opera proposta”. Con queste parole la curatrice Francesca Guerisoli presenta Esercizio di Fuga, progetto di installazioni site-specific dell’artista romana Chiara Mu inauguratosi il 27 settembre nell’affascinante location del parco di scultura moderna e contemporanea Rossini Art Site di Briosco, nella Brianza.
La fuga come esercizio di visione prospettico e concettuale fuori dalla comune fruizione del parco, il gioco prospettico come riscoperta ed esplorazione dell’identità, della storia e della memoria di un luogo, in un’ottica di connessione tra arte e natura: questi i nuclei tematici delle installazioni promosse dalla Fondazione Pietro Rossini, otto punti di fuga, individuati ed evidenziati dall’artista, che partono dal padiglione del parco Rossini – disegnato a sua volta dall’architetto James Wines dello studio SITE e assunto nel contesto ideale del progetto come osservatorio – e rimandano a quattro elementi naturali e a quattro opere scultoree preesistenti nel parco, arricchite da installazioni tematiche. Incuriositi? Godetevi le splendide immagini della gallery…
– Cecilia Pavone
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