Architettura in festa a Milano. Ecco gli highlights della terza edizione di Mi/Arch, festival diretto da Stefano Boeri e promosso dal Politecnico di Milano

Milano si prepara ad ospitare alcune delle figure di punta dell’architettura internazionale, da Iwan Baan a Joseph Grima, di ritorno in Italia dopo l’inaugurazione della prima Biennale di Architettura di Chicago, passando per Rudy Ricciotti, Ma Yansong, Xaveer De Geeyter, Julien De Smedt, Pier Vittorio Aureli/Dogma, Tony Fretton e Benedetta Tagliabue. Si rinnova infatti, dal 7 […]

Milano si prepara ad ospitare alcune delle figure di punta dell’architettura internazionale, da Iwan Baan a Joseph Grima, di ritorno in Italia dopo l’inaugurazione della prima Biennale di Architettura di Chicago, passando per Rudy Ricciotti, Ma Yansong, Xaveer De Geeyter, Julien De Smedt, Pier Vittorio Aureli/Dogma, Tony Fretton e Benedetta Tagliabue. Si rinnova infatti, dal 7 al 10 ottobre, l’appuntamento con Mi/Arch, festival sostenuto dal Politecnico di Milano e diretto da Stefano Boeri.

INTRECCIO DI ARTE, TECNICA E PROGETTAZIONE SOCIALE
Per il terzo anno consecutivo le Scuole di Architettura e Design del Politecnico, affiancate dalle riviste Domus, Interni e Lotus, proporranno eventi e incontri con l’intento di “rilanciare l’idea dell’architettura come intreccio di arte, tecnica e progettazione sociale”. In questa ottica si collocano, nel denso programma, sia le occasioni di incontro con alcuni degli architetti emergenti nello scenario europeo – Onsitestudio, Rotor, Baukuh, Unlab, SPSK, Labics, Dontstop, Davide Rapp, Matilde Cassani, stARTT e BuildingBuilding – sia gli appuntamenti con nomi di primo piano del panorama architettonico italiano e milanese, tra cui Cino Zucchi, Andrea Branzi, Vittorio Gregotti, Italo Rota, Alessandro Scandurra, Renato Rizzi, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Mauro Galantino, Beniamino Servino e lo stesso Boeri. Spazio anche al design con la presenza di Enzo Mari, Patricia Urquiola, Antonio Citterio, Michele De Lucchi, Piero Lissoni e Fabio Novembre; da segnalare inoltre i seminari di discussione su temi di attualità della politica urbanistica milanese – tra cui quello promosso da Antonello Boatti con l’assessore all’Urbanistica Alessandro Balducci sulla riapertura dei Navigli e le discussioni/bilancio su Expo 2015 con Luisa Collina e Emilio Pizzi – e le incursioni in ambito filosofico, con i dialoghi di Azzurra Muzzonigro con Maurizio Ferraris e Leonardo Caffo.

APPUNTAMENTI SPECIALI CON MARIO BELLINI E STEVEN HOLL
La sede di Mi/Arch 2015, il patio ipogeo della Scuola di Architettura del Politecnico progettato da Vittoriano Viganò e realizzata tra il 1970 e il 1983, sarà anche il punto di partenza per le visite guidate in Vespa o in bus tra gli edifici dell’architettura milanese del ‘900. E mentre il festival si chiuderà ufficialmente sabato 10 ottobre, nelle settimane successive il Politecnico continuerà ad ospitare eventi speciali, come la conferenza di Mario Bellini (il 22 ottobre, ore 16) e con il conferimento della Laurea ad Honorem a Steven Holl (il 18 novembre, ore 18).

Valentina Silvestrini

Mi/Arch 2015
Dal 7 al 10 ottobre 2015
Politecnico di Milano
Patio di Architettura, Edificio 11
Via Ampère 2 – Milano
https://www.eventi.polimi.it/

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Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

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