Sei artisti in azienda, progettando, lavorando, mettendosi in mostra. La comasca Cafro spegne 60 candeline e festeggia con una mostra

Arte e impresa, un connubio felice e sempre più radicato, tra molte declinazioni possibili. Sponsorship, produzioni, partnership solide con istituzioni museali, programmi di residenza per artisti, fino ai classici investimenti in grandi collezioni aziendali. E poi – guardando a esempi già rodati, come l’esperienza di Elica a Fabriano e della Fondazione Casoli – una forma […]

Arte e impresa, un connubio felice e sempre più radicato, tra molte declinazioni possibili. Sponsorship, produzioni, partnership solide con istituzioni museali, programmi di residenza per artisti, fino ai classici investimenti in grandi collezioni aziendali. E poi – guardando a esempi già rodati, come l’esperienza di Elica a Fabriano e della Fondazione Casoli – una forma di sinergia che passa proprio dal rapporto diretto fra artisti, curatori, operai, manager, impiegati. In chiave didattica e di ricerca. Una maniera singolare di intendere l’intreccio (non scontato) fra etica ed estetica del lavoro e della creazione artistica.
È questo il caso della Cafro, azienda di Fino Mornasco, di proprietà della famiglia Mancina, leader nella produzione di mole e utensili in diamante e C.B.N., per la meccanica di precisione. In occasione dei sui primi 60 anni il marchio decide di investire in un progetto creativo, una mostra-evento curata da Marta Cereda e organizzata da Circoloquadro. Attesa per il prossimo 9 ottobre, l’esposizione è il momento finale di un processo di ricerca, che ha visto gli artisti in stretto contatto con la vita dell’azienda: i lavori di Massimo Dalla Pola, Eracle Dartizio, Michael Rotondi, Fabrizio Segaricci, Streamcolors e Anna Turina sono nati in fabbrica, a stretto contatto con i dipendenti. Qualcuno ha lavorato sull’idea di ritratto, altri hanno usato materiali di scarto o di costruzione, concependo così il progetto nei termini di un omaggio, di un’esperienza di conoscenza ed esplorazione, di un percorso di condivisione. Le opere prodotte resteranno nella collezione permanente di Cafro, fruibili dunque dai lavoratori. Un legame che continua, nel tempo, rafforzando il senso del rapporto fra ricerca artistica, spazi di lavoro e dinamiche d’impresa.

art @ work
a cura di Marta Cereda
9 ottobre 2015
Cafro – Via Raimondi 55, Fino Mornasco (CO)

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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