Dopo l’Eur anche Piazza di Spagna: ristrutturato Palazzo Fendi a Roma, col flagship più grande al mondo. In terrazza cucina giapponese con Zuma
Non solo il Colosseo quadrato. Dopo l’inaugurazione del suo nuovo quartier generale, negli spazi monumentali del Palazzo della Civiltà dell’Eur, a Roma, Fendi taglia un nuovo nastro, ancora nella Capitale. Il super marchio del gruppo LVMH di Bernard Arnault ha una seconda casa, appena ristrutturata, che il 5 dicembre aprirà i battenti. Si tratta del […]
Non solo il Colosseo quadrato. Dopo l’inaugurazione del suo nuovo quartier generale, negli spazi monumentali del Palazzo della Civiltà dell’Eur, a Roma, Fendi taglia un nuovo nastro, ancora nella Capitale. Il super marchio del gruppo LVMH di Bernard Arnault ha una seconda casa, appena ristrutturata, che il 5 dicembre aprirà i battenti. Si tratta del centralissimo Palazzo Fendi, situato di fronte a via Condotti e a Piazza di Spagna, all’incrocio con via del Corso e via di Fontanella Borghese: uno spazio di cinque piani, ripensato interamente, a incarnare valori ed estetiche della maison, destinato a diventare una meta fondamentale dello shopping internazionale d’alto rango. Il simbolo più esatto e smagliante del brand di proprietà francese, nato a Roma 90 anni fa.
È qui che trova posto la boutique Fendi più grande al mondo, con un atelier di pellicceria accessibile dal pubblico, il Palazzo Privé, esclusivo appartamento a misura di vip, disegnato da Dimore Studio, e sette suite all’interno. Immancabile e ricercata l’area food, distribuita fra gli ultimi due piani, ove concedersi superlativi piatti giapponesi ai tavoli del celebre ristorante Zuma. E d’estate, manco a dirlo, una meravigliosa terrazza con vista sulla Città Eterna sarà a disposizione dei clienti per pranzi e cene.
Il palazzo, costruito nei primi anni del 1900 su un preesistente edificio risalente al 1700, è stato una delle residenze dei Boncompagni-Ludovisi, tra le più antiche famiglie aristocratiche romane. Dal 2004 accoglieva già boutique e uffici della Maison. Ed è sulla parte laterale di Via Fontanella Borghese che alla fine degli anni Novanta iniziò la rassegna Fendissime, che la casa dedicò ai giovani artisti.
– Helga Marsala
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