Paolo Sorrentino re di Berlino. Trionfo di Youth agli European Film Award: che omaggiano anche Michael Caine e Charlotte Rampling alla carriera
Ottime notizie per Youth di Paolo Sorrentino che a Berlino, nell’ambito delle celebrazioni EFA per il cinema europeo, vince in tutte le categorie principali: Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Attore Protagonista con Michael Caine, che raddoppia con il riconoscimento alla carriera. Pronto il Ministro Franceschini con le congratulazioni istituzionali: “Sono felice per Sorrentino che […]
Ottime notizie per Youth di Paolo Sorrentino che a Berlino, nell’ambito delle celebrazioni EFA per il cinema europeo, vince in tutte le categorie principali: Miglior Film, Miglior Regia e Miglior Attore Protagonista con Michael Caine, che raddoppia con il riconoscimento alla carriera. Pronto il Ministro Franceschini con le congratulazioni istituzionali: “Sono felice per Sorrentino che la scorsa notte ha trionfato a Berlino con il suo ultimo bellissimo film. Un trionfo che rende orgogliosi gli italiani. Sono premi che dimostrano, ancora una volta, la vitalità e la qualità del cinema itialiano sempre più apprezzato e amato all’estero perché capace di raccontare storie universali. Con questi premi e con la proclamazione due giorni fa dell’Unesco di ‘Roma città creativa per il cinema’ si chiude un anno d’oro che ha visto l’industria culturale cinematografica al centro delle scelte strategiche del governo, con l’aumento delle risorse del tax credit e il conseguente ritorno delle grandi produzioni internazionali ma soprattutto con il ritorno del grande pubblico nelle sale (+8,9% di biglietti venduti rispetto al 2014)“.
Ma agli Efa spazio anche a qualcun altro. Charlotte Rampling miglior attrice per 45 anni, anche lei premiata una seconda volta nella stessa serata con un riconoscimento alla carriera, in un anno che certo non si distingue per la freschezza delle vittorie. Christoph Walz ha poi ricevuto un premio per essersi distinto nel cinema mondiale. Migliore sceneggiatura al greco Yorgos Lanthimos col suo improbabile The Lobster. Esordiente europeo dell’anno Deniz Gamze Erguven con Mustang, che da poco aveva ricevuto anche il premio del Parlamento Europeo, e che potrebbe trovarsi a breve nella cinquina dei film stranieri candidati agli Oscar.
– Federica Polidoro
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