Ancora un Banksy critico per le violenze contro i rifugiati. Ma Londra censura il nuovo murales, il primo interattivo del celebre graffitista
Nuovo capitolo nella storia di Banksy, stavolta alla prima prova interattiva. Nello stencil, comparso di fronte all’Ambasciata Francese di Londra a Knightsbridge, Gavroche dei Miserabili di Victor Hugo piange per i fumi di un lacrimogeno. Accanto all’immagine un codice QR rimanda ad un link video che mostra poliziotti francesi antisommossa intenti a sgombrare una parte […]
Nuovo capitolo nella storia di Banksy, stavolta alla prima prova interattiva. Nello stencil, comparso di fronte all’Ambasciata Francese di Londra a Knightsbridge, Gavroche dei Miserabili di Victor Hugo piange per i fumi di un lacrimogeno. Accanto all’immagine un codice QR rimanda ad un link video che mostra poliziotti francesi antisommossa intenti a sgombrare una parte del campo di Calais, conosciuto come La giungla.
Subito è partita la replica del portavoce della polizia francese, che avrebbe negato con il Guardian l’uso di lacrimogeni se non quando inevitabile per ripristinare l’ordine pubblico. La crociata dell’artista britannico a favore degli immagrati, dopo il murales con protagonista Steve Jobs comparso a dicembre all’ingresso dello stesso campo profughi citato sopra, continua a sollevare polemiche. Mentre le autorità cittadine decidono di censurare l’opera, coprendola con un pannello di legno, alcuni londinesi ammirano sorpresi la comparsa improvvisa di un’opera del discusso artista proprio sotto i loro occhi.
– Federica Polidoro
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