Lo studio spagnolo di Mirò rinasce a Londra. Ce lo porta la galleria Mayoral, comprese pareti, mobili e attrezzature da lavoro: e poi partirà per New York
La mostra celebra il sessantenario dell’apertura dello studio di Joan Mirò: e per l’occasione Elvira Camara, direttrice della Fondazione Pilar e Joan Mirò di Majorca, cura il progetto espositivo per la Galleria Mayoral di Barcellona, visibile al pubblico fino al 12 febbraio nella sede di Londra, al 6 di Duke Street. Nulla di strano fin […]
La mostra celebra il sessantenario dell’apertura dello studio di Joan Mirò: e per l’occasione Elvira Camara, direttrice della Fondazione Pilar e Joan Mirò di Majorca, cura il progetto espositivo per la Galleria Mayoral di Barcellona, visibile al pubblico fino al 12 febbraio nella sede di Londra, al 6 di Duke Street. Nulla di strano fin qui, se non fosse che, invece di portare i quadri, nella galleria londinese è stata ricreata proprio una copia identica dello studio dell’artista (costruito dall’amico architetto Josep Lluis Sert), con tanto di pareti, disegni, dipinti, pennelli, colori e arredamento.
Per ricreare fedelmente tutti i dettagli, i proprietari della galleria Mayoral, che promuove esclusivamente pittori legati alla città di Barcellona, si sono serviti delle fotografie di Jean-Marie del Moral, una delle poche persone di fiducia che avevano accesso agli spazi privati dell’artista, e del supporto del nipote di Mirò, l’autore e storico dell’arte Joan Punyet Miró. Lo studioso ha spiegato come si strutturava l’attività quotidiana del nonno all’interno dello studio: chiuse le porte Mirò s’isolava nel suo mondo immaginario fatto di forme, colori e luce mediterranea, l’unico elemento che probabilmente non potrà essere ricreato nel buio inverno di Londra. E l’esposizione sarà itinerante: prossima tappa, dal 3 al 6 marzo prossimi, nientemeno che all’Armory Show di New York…
– Federica Polidoro
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