William Kentridge all’opera a Roma. Ecco le prime immagini dei lavori al grande murale Triumphs e Laments sui muraglioni del Tevere
Ne parlavamo anche nei giorni scorsi, segnalando la campagna di crowdfunding lanciata per finanziare l’ultimo step del progetto, relativo alla realizzazione di 10 delle 80 grandi figure che alla fine ne animeranno la vasta sceneggiatura. Ma ancor più nei dettagli ne parlavamo nel settembre scorso, quando – dopo anni di incertezze, veti e ridicoli ostacoli […]
Ne parlavamo anche nei giorni scorsi, segnalando la campagna di crowdfunding lanciata per finanziare l’ultimo step del progetto, relativo alla realizzazione di 10 delle 80 grandi figure che alla fine ne animeranno la vasta sceneggiatura. Ma ancor più nei dettagli ne parlavamo nel settembre scorso, quando – dopo anni di incertezze, veti e ridicoli ostacoli – furono finalmente annunciate le date per l’inaugurazione di Triumphs e Laments, la grande opera site-specific del celebre artista sudafricano William Kentridge, pensata per il tratto delle banchine e dei muraglioni del Tevere tra Ponte Mazzini e Ponte Sisto: il 21 e il 22 aprile 2016. “Il più grande lavoro artistico a Roma dopo la Cappella Sistina”, lo definirono in quell’ioccasione l’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Tevereterno Onlus, promotrice del progetto: a cui ora è iniziato a lavorare alacremente, e nel mese e mezzo circa che manda all’inaugurazione – come nei programmi – i 550 metri sugli argini del Tevere si riempiranno di immagini disegnate per sottrazione, quindi pulendo tratti di muro. Come? Le risposte le trovate nell’ampia fotogallery che trovate qui sotto…
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