Bruxelles Updates: non c’è solo Independent da New York a debuttare in questo 2016 in Belgio. Arriva da Parigi la fiera YIA. Risultato così e così
L’abbiamo seguita negli ultimi anni a Parigi, prima quando era sparsa in tanti spazi del Marais, e poi quando si è assemblata tutta al Carreau du Temple, trasformandosi in una fiera con le sembianze effettivamente da fiera. Oggi YIA, acronimo di Young International Artfair, debutta per la prima volta fuori dalla Francia e sceglie Bruxelles […]
L’abbiamo seguita negli ultimi anni a Parigi, prima quando era sparsa in tanti spazi del Marais, e poi quando si è assemblata tutta al Carreau du Temple, trasformandosi in una fiera con le sembianze effettivamente da fiera. Oggi YIA, acronimo di Young International Artfair, debutta per la prima volta fuori dalla Francia e sceglie Bruxelles e la settimana della fiera Art Brussels. La location è un edificio nel quartiere chic di Chatelain, nel municipio di Ixelles: nove piani con due o tre gallerie per ogni piano (a riconferma della moda brussellese di allestire le fiere in altezza, si pensi alla prima edizione di Independent, sempre in questi giorni, apparecchiata su ben sei piani) che evidenziano gli stessi identici pregi e gli stessi identici difetti delle precedenti cinque edizioni francesi: alti e bassi a gogo benché la fiera punti dichiaratamente e assertivamente a garantire una “qualità comparabile a quella di Fiac e di Frieze”. La realtà è diversa e a qualche galleria di qualità si affiancano esposizioni confuse, secondo mercato e proposizioni commerciali e decorative.
INCOMPRENSIBILE LA SCELTA DEL BIGLIETTO DI INGRESSO: 10 EURO
A differenza di Parigi, però, merita decisamente lo spazio. Un ambiente che poteva stare a Berlino vent’anni fa. Un immobile in attesa di locatario, vuoto, spoglio e con le pareti grattate e ruvide. Una passeggiata la merita nonostante l’incomprensibile scelta del biglietto di ingresso: 10 euro laddove Independent, altra fiera collaterale ad Art Brussels che però ospita tra le migliori gallerie del mondo, è aperta gratuitamente a tutti… La presenza di YIA a Bruxelles (vediamo se confermata nei prossimi anni), conferma però a dispetto di terrore e attentati un ruolo di calamita della capitale belga non da poco: da Parigi o da New York le fiere fanno a gara a trovare spazio in Belgio. Da notare, infine, che già in passato una fiera francese, Slick, tentò la fortuna a Bruxelles. Le cose non andarono per il verso giusto e gli organizzatori furono costretti dopo un paio di edizioni a ritornarsene a Parigi, ridimensionandosi anche li.
Fino al 24 aprile 2016
186 Avenue Louise – 1000 Brussels
www.yia-artfair.com
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