I gioielli di Ada Minola a Palazzo Madama. Nel piccolo Victoria and Albert Museum di Torino rivive l’epoca d’oro delle avanguardie artistiche del secondo ‘900
Settimana di première a Torino: dopo la Gam con Carolyn Christov Bakargiev, anche Palazzo Madama inaugura il suo nuovo corso, sotto la direzione di Guido Curto, con una mostra anche in questo caso in qualche modo legata all’Art Noveau. Perché in Gioielli vertiginosi. Ada Minola e le avanguardie artistiche a Torino nel secondo dopoguerra quel […]
Settimana di première a Torino: dopo la Gam con Carolyn Christov Bakargiev, anche Palazzo Madama inaugura il suo nuovo corso, sotto la direzione di Guido Curto, con una mostra anche in questo caso in qualche modo legata all’Art Noveau.
Perché in Gioielli vertiginosi. Ada Minola e le avanguardie artistiche a Torino nel secondo dopoguerra quel movimento artistico-filosofico, che eleggeva la natura a motivo ispiratore, è una delle tante aree d’influenza stilistica delle opere di questa poliedrica scultrice, orafa, imprenditrice, gallerista, attiva a Torino nella seconda metà del ‘900.
Amica di Mollino, al quale commissiona gli arredi dell’abitazione di famiglia nel 1944, Ada Minola frequenta gli artisti Lucio Fontana, Giò Pomodoro, Umberto Mastroianni (di cui sono in mostra due raffinati oli su piombo prestati dal gallerista Gian Enzo Sperone).
Finché, alla fine degli anni ’50, conosce l’affermato critico d’arte francese Michel Tapié, con il quale instaura una fruttuosa collaborazione e una solida amicizia che la porterà a dirigere l’International Center of Aesthetic Research, da lui fondato a Torino nel 1960. Tutte queste esperienze sono documentate nella mostra curata dalla storica dell’arte Paola Stroppiana – al secondo piano del Museo, nella sala dedicata alle arti decorative del ‘900 – dove sono esposti per la prima volta al pubblico 120 gioielli della collezione Minola, in oro, argento e pietre preziose. Realizzati con la tecnica della fusione a cera persa sono microcapolavori dalle forme fiammeggianti, tutti pezzi unici, che dimostrano la forte manualità scultorea – oltre a quella orafa – dell’artista torinese d’adozione.
– Claudia Giraud
Gioielli vertiginosi. Ada Minola e le avanguardie artistiche a Torino nel secondo dopoguerra
6 maggio-12 settembre
Palazzo Madama, piazza Castello, Torino
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