Palermo in vendita. Finisce sul mercato Palazzo Ganci, dove fu girato il celebre ballo de “Il Gattopardo”. E su internet si può comprare Palazzo Costantino, ai 4 Canti
“Non siamo degni di avere un ‘percorso Unesco’, se tutto intorno vige l’anarchia, l’indifferenza, l’illegalità e l’abbandono“.Lo scenario è quello di Palermo, preoccupante – stando a queste dichiarazioni – per una città che inizia ad organizzarsi per ospitare nel 2018 la biennale itinerante Manifesta. Chi ne parla in questi termini è Luisa La Colla, consiglierecomunale […]
“Non siamo degni di avere un ‘percorso Unesco’, se tutto intorno vige l’anarchia, l’indifferenza, l’illegalità e l’abbandono“.Lo scenario è quello di Palermo, preoccupante – stando a queste dichiarazioni – per una città che inizia ad organizzarsi per ospitare nel 2018 la biennale itinerante Manifesta. Chi ne parla in questi termini è Luisa La Colla, consiglierecomunale del Pd, e lo spunto è la notizia della messa in vendita di Palazzo Ganci, annunciato dall‘attuale proprietaria, la principessa Carine Vanni Mantegna di Gangi. Se ne parlava da qualche giorno, ma più a livello di notizia di costume: ora se ne occupa anche la politica, e magari arriveranno risposte anche da parte delle istituzioni.
Perchè tanta attenzione? Perchè non si tratta di uno dei tanti straordinari palazzi nobiliari palermitani: Palazzo Gangi, con il suo straordinario scalone disegnato da Juvarra, è infatti universalmente noto per essere stato scelto dal regista Luchino Visconti come set per una delle più affascinanti scene – quella del ballo – del suo film Il Gattopardo. “Un altro simbolo di Palermo che decreta così ulteriormente la sua decadenza. Il centro storico va rivalutato e non con becere pedonalizzazioni mal progettate e prive di nesso, ma con politiche assennate che non costringano i negozi storici a chiudere e gli ultimi proprietari di beni monumentali a fuggire“, prosegue La Colla.
Un altro simbolo: già, perché nei mesi scorsi aveva molto fatto discutere la comparsa, in un sito di vendite immobiliari online, di Palazzo Costantino, dimora nobiliare che forma la celebre piazza dei 4 Canti, uno dei simboli urbanistici cittadini. Adiacente, anzi collegato a Palazzo di Napoli, che ospita anche la sede della galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea.
– Massimo Mattioli
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