Mentre si fa sempre più serrato il countdown per l’inaugurazione di The Floating Piers, l’attesissima installazione che dal 18 giugno – ma Artribune ve la racconterà dal vivo ben prima, occhio – consentirà ai visitatori di “camminare” sulle acque del Lago d’Iseo, Christo conferma il suo momento d’oro anche al di là delle Alpi. Alla Fondation Maeght di Saint-Paul-de-Vence, in Provenza, l’artista bulgaro ha infatti appena inaugurato una mostra che ripercorre 50 anni di lavoro assieme alla scomparsa moglie Jeanne-Claude, grazie all’esposizione di sculture, bozzetti e fotografie.
UNA SCALA VERSO IL CIELO
Ma il pezzo forte si trova nel giardino, in particolare nella Cour Giacometti: dove Christo ha costruito una versione site specific della Mastaba, l’installazione ispirata nelle forme a una tipologia di antica tomba egizia e pensata per essere realizzata barili di petrolio nel deserto di Abu Dhabi, ma mai concretizzatasi. “L’angolo di 60 gradi è come una scala verso il cielo”, ha detto l’artista riferendosi alle linee della sua installazione, qui creata su scala più piccola rispetto al progetto originale, ma pur sempre impressionante: alta 9 metri, lunga 17 e larga 9, sarà visibile fino al 27 novembre. Noi ne vediamo alcune immagini nella fotogallery…
– Massimo Mattioli
http://www.fondation-maeght.com/
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati