Con una mostra legata al suo programma di acquisizioni internazionali, il Guggenheim sbarca nel Regno Unito e avvia la sua prima importante collaborazione con un istituto inglese. Sarà, infatti, la storica South London Gallery di Londra ad ospitare Under the Same Sun: Art from Latin America Today, il secondo dei tre allestimenti (il primo si è inaugurato nel febbraio del 2013 e il terzo è attualmente in corso a New York) che fanno parte del progetto di livello mondiale Guggenheim UBS MAP Global Art Initiative: un ciclo di acquisti che arricchirà, nel corso di alcuni anni, la collezione permanente del celebre museo newyorkese, con opere provenienti da ogni parte del mondo. Un’operazione consistente, considerando che sono oltre 125 le nuove opere comprate finora.
UN’ANTEPRIMA SUI NUOVI SPAZI
“Grazie al pluriennale impegno a lavorare direttamente con gli artisti e a una vivace programmazione a livello internazionale di lunga data” – ha dichiarato Richard Armstrong, direttore del Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation – “la South London Gallery è un collaboratore ideale per presentare con questa mostra nel Regno Unito le nostre riflessioni sull’arte contemporanea dell’America Latina”. Con sede nel quartiere di South London, che riunisce una delle più grandi comunità latinoamericane d’Europa, la collettiva rappresenterà anche l’occasione per il pubblico di visitare in anteprima il nuovo spazio espositivo della South London Gallery – la ex caserma dei vigili del fuoco Peckham Road Fire Station del 1867 – recentemente donata alla SLG da un benefattore anonimo.
L’edificio di quattro piani, ancora in fase di restauro e la cui apertura totale è prevista per il 2018, ospiterà, infatti, una parte della mostra al piano terra.
40 NUOVE ACQUISIZIONI IN MOSTRA
Under the Same Sun: Art from Latin America Today è il risultato dell’esperienza di residenza di Pablo León de la Barra come curatore dell’iniziativa Guggenheim UBS MAP per l’America Latina, in collaborazione con l’equipe della South London Gallery e raccoglie una quarantina delle opere di recente acquisizione. Ed è ricco anche il calendario degli eventi collaterali alla mostra: l’artista cubana Tania Bruguera nei mesi di luglio e agosto, svolgerà un periodo in residenza nel Regno Unito, per sviluppare ulteriormente il suo progetto di ricerca pluriennale Immigrant Movement International (IMI); l’artista cileno Alfredo Jaar presenterà su uno schermo allestito nel centro di Londra la prima proiezione in UK di A Logo for America, un’opera che fu proiettata per la prima volta a Times Square negli Anni Ottanta.
– Claudia Giraud
www.southlondongallery.org
www.guggenheim.org
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