Italiani in trasferta. Le grotte segrete di Salvatore Arancio alla Kunsthalle di Winterthur
Da un viaggio in Messico e dal permesso negato di visitare le grotte che conservano i Cristalli Giganti, nasce la mostra di Salvatore Arancio alla Kunsthalle di Winterthur. 30 opere in ceramica e installazioni video per evocare il mistero naturale...
Tutto nasce da un viaggio fatto dall’artista in Messico nel 2015, con l’obiettivo di visitare i celebri Cristalli Giganti. Una grotta che si trova sotto la miniera di Naica, nella parte settentrionale del paese, e che conserva i più grandi cristalli naturali conosciuti sulla Terra. Purtroppo il sito è chiuso dal 2009 per motivi di sicurezza e, nonostante molti sforzi, non è stata fatta eccezione per la visita di un artista. Nasce da qui il filo conduttore per la mostra che Salvatore Arancio (Catania, 1974) – è lui l’artista in questione – presenta fino al 17 luglio in Svizzera, alla Kunsthalle di Winterthur: si intitola Oh Mexico!, ed espone l’installazione These Crystals Are Just like Globes of Light, realizzata con oltre trenta opere in ceramica.
Il percorso espositivo comprende poi il video El Mago (2015), ambientato nell’interno di una grotta immortalato in varie tonalità di luce, e l’altro video Danza de los Voladores, che indaga un antico rito messicano della fertilità. “Un insieme di forme, oggetti, suoni e immagini che servono come cifrari per arrivare a conoscere un segreto sconosciuto o nascosto”. Per venirne a capo osservando le opere in prima persona avete poco meno di un mese: per chi non ci riuscira, ecco qualche immagine nella fotogallery…
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