Quirinale 3D VR: presentato il software gratuito che permette di esplorare il piano nobile del Palazzo

Presentato a Roma – e disponibile gratuitamente on line – Quirinale 3D VR: il software – innovativo per la qualità dell’esperienza di navigazione immersiva che offre e per l’accuratezza della digitalizzazione in 3D – permetterà agli utenti di esplorare otto stanze del piano nobile del Palazzo del Quirinale, residenza del Presidente della Repubblica italiana. Decorazioni ad affresco, ambienti monumentali, […]

Presentato a Roma – e disponibile gratuitamente on line – Quirinale 3D VR: il software – innovativo per la qualità dell’esperienza di navigazione immersiva che offre e per l’accuratezza della digitalizzazione in 3D – permetterà agli utenti di esplorare otto stanze del piano nobile del Palazzo del Quirinale, residenza del Presidente della Repubblica italiana. Decorazioni ad affresco, ambienti monumentali, stucchi, sculture e preziosi complementi: ogni elemento è stato scansionato e fotografato, oltre 160 tra quadri e arazzi, più di 600 pezzi dell’arredo storico e persino 36 lampadari per andare a comporre un mosaico di oltre 120.000 fotogrammi e circa 800 rilevazioni laser. “La sfida” spiega Luca Curto, curatore scientifico del progetto “è stata applicare tecnologie normalmente usate per il rilievo terrestre (una sorta di tac per il territorio) ad un contesto complesso come quello del piano nobile del Palazzo”. Geocart e l’azienda sorella DigitalLighthouse non sono nuove ad interventi che connettono tecnologia e beni culturali: è loro – ad esempio – la ricostruzione 3D della Cripta del Peccato originale di Matera, ma il progetto realizzato per il Quirinale è unico per ampiezza e difficoltà.

UN TOUR IMMERSIVO
Circa 60.000 mq di superficie sono stati censiti per ricostruire in toto le stanza della residenza che ha ospitato 30 Papi, oltreché che i regnanti di Casa Savoia, prima di diventare sede ufficiale dei Presidenti della Repubblica. “Abbiamo superato i limiti tradizionali delle ricostruzioni in realtà aumentata, dando al pubblico la possibilità di svolgere un tour immersivo, proprio come se si trovasse in quegli spazi, ma anche di poter vedere dettagli che sfuggirebbero normalmente all’occhio umano, come quelli degli stucchi e degli affreschi sui soffitti, ad un’altezza di 21 metri” aggiunge Curto.
Nel suo raffinato utilizzo degli strumenti della realtà aumentata, il software prodotto ha il vantaggio di poter essere compatibile con qualunque tipo di lettore multimediale, dal personal computer ai visori Oculus Rift.
Delle 36 sale che compongono il piano – visitabili “realmente” solo su appuntamento – le prime otto sono già disponibili per una passeggiata virtuale. Ma già entro la fine di giugno potrebbero aggiungersene altre.

www.palazzo.quirinale.it
http://www.digitallighthouse.it/index.php/works/projects/quirinale-3d-vr

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